Catania, per mano nel viaggio tra il rosso e l’azzurro. RIP Ciccio Famoso

Estremo saluto a Ciccio Famoso, storico tifoso e supporter del Calcio Catania.
Un silenzioso tributo prima del ritorno di Sant’Agata tra il suo popolo. 

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Dal luminoso albore della festa di Sant’Agata, al rossazzurro che ha accompagnato l’ultimo viaggio di Ciccio Famoso. Una terribile malattia lo ha inesorabilmente colpito sino al decesso. Un tre febbraio intenso come pochi altri, migliaia di catanesi scendono in campo riempiendo le strade della città.

E il Castello Ursino diventa la casa silenziosa dei tifosi del Catania, impegnati nell’omaggio al loro storico leader. “Ciccio Famoso è il Capo degli Ultras“, intonano, tra un fumogeno e l’altro all’uscita dalla chiesa dell’indimenticabile Ciccio. Un muto tripudio, una processione tra Piazza Duomo e Cibali, con fermata al suo “Massimino”.

Anche il Catania Calcio partecipa. Capitan Biagianti, con Orazio Russo e molti compagni di squadra al seguito intervengono per un rispettoso saluto, porgendo la maglia rossazzurra e il proprio tributo alla salma.

Non sarà stato sicuramente un caso. Chissà che neanche a troppa distanza dalle falde dell’Etna, una Santuzza dal volto dolce e amorevole, prima di tornare in mezzo al suo popolo abbia preso per mano un suo nuovo angelo, scortandolo nella sua nuova dimora.
Famoso

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