Cinema e Turismo il perfetto connubio per la promozione del territorio di Acicastello, Acitrezza e dintorni, come location cinematografiche. Nasce la Acicastello Film Commission composta da tre professionisti con incarico a titolo gratuito e che affiancheranno il Sindaco Carmelo Scandurra nella promozione della bellissima costa lavica a nord di Catania.
La Sicilia Isola che ammalia scrittori, poeti, conquistatori, ed ancora pittori e musicisti. La Sicilia con i suoi colori, i suoi contrasti le sue tradizioni, i suoi splendori artistici, ed architettonici, la sua natura, non può che essere la musa perfetta di artisti e registi. Portare la Sicilia nel mondo, attraverso le sue immagini divulgate oltre i confini del territorio, dare valore della comunicazione attraverso i film significa, ancora una volta, dare pieno potere al cinema e alla sua importanza sociale, artistica e culturale.
La magia racchiusa nelle pellicole diventa fuga dalla realtà agli occhi del pubblico. Attraverso i film si rievocano emozioni a volte sopite, si vivono le vite dei protagonisti, si percepiscono gli odori dei luoghi in cui sono girate le scene, si apprendono vite, abitudini, tradizioni di terre lontane; e tra impegno, arte, creatività, sapienza e conoscenza l’industria cinematografica diventa negli anni, un mezzo fondamentale per portare il mondo esterno anche dentro quattro mura.
Così, in Sicilia, anche ad Acicastello nasce la Film Commission, fortemente voluta dal sindaco Carmelo Scandurra e dal consigliere comunale delegato alla Cultura e Turismo Antonio Maugeri.
La Commissione è composta da due filmmaker Carmelo Gerardo Auteri in arte Mel Stoutman, Alfredo Lo Piero e da Mario Angelo Messina dipendente comunale nel settore spettacolo e turismo. Promuovere la Sicilia ed i suoi borghi marinari, questo l’intento della commissione.
Abbiamo sentito uno dei protagonisti, il filmaker Carmelo Auteri.
Il regista Auteri evidenzia la necessità della realizzazione della Film Commission castellese – “La film commission di Acicastello nasce dall’esigenza di voler promuovere il territorio castellese, quindi Aci castello, Acitrezza, lungomare e dintorni, come location cinematografica, affinché distribuzioni produzioni nazionali e internazionali possano investire le proprie forze economiche all’interno del nostro territorio.”
D’altronde come non poter dare nuovo valore ai piccoli paesini che sorgono sulla costa ionica dell’isola, già resi incanto nel 1948 nel film “La Terra Trema” dalla macchina da presa del grande regista Luchino Visconti.
Sottolinea Mel Stoutman – “Ognuno di noi ha un proprio programma da esporre, e durante i vari appuntamenti si troveranno soluzioni comuni per portare avanti questa iniziativa. Iniziativa che tra l’altro, a quanto ne sappia, è unica Film commission nella provincia di Catania dopo quella del capoluogo di provincia catanese. Nessun Comune della provincia catanese ha una Film commission tranne Acicastello”
La Film Commission intende caratterizzare il territorio Acicastello – Acitrezza e dintorni e renderlo set a cielo aperto per pellicole cinematografiche nazionali e internazionali.
Tanti i programmi da realizzare ?
“Si, diversi, e naturalmente all’interno dei programmi che andremo a condividere, le iniziative saranno tante , dunque potenzialmente anche workshop e seminari, ma anche altro che riguardi esclusivamente il settore cinematografico”.
Il regista pone l’accento anche sul legame esistente tra cinema e turismo: “È importante sottolineare quanto il cinema possa aiutare il Turismo. Ricordiamo Vacanze Romane, un film che ha aperto nuovi orizzonti al turismo della capitale italiana nel mondo. Fare investire le produzioni le distribuzioni nazionali ed internazionali il nostro territorio significa risvegliare l’anima del commercio è l’anima del turismo I canali di promozione sono diversi il territorio è interessante e i lavori a favore dello sviluppo economico, possono essere distribuiti sia on-line che in TV come al cinema”
Un’iniziativa questa da risveglio post covid ?
“Si, anche, la film commission di Acicastello non può che essere solo promotrice di questa risveglio post covid. La film industria italiana ha bisogno di riaprire e di comunicare al proprio pubblico che è ancora attiva, e da sempre la cultura cinematografica ha una forte responsabilità nei confronti del turismo e dell’economia. Acicastello non poteva esimersi dallo scegliere questo tipo di iniziativa”
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