Calcio, Messina: Lucarelli suona la carica. “Il Catania giocherà la partita della vita, Proto…”

Il tecnico della compagine giallorossa presenta il derby del Franco Scoglio contro il Catania.

Al Franco Scoglio di Messina arriva il Catania di Pietro Lo Monaco e della colonia di ex giallorossi oggi alla corte di Mario Petrone. Derby sentito dai tifosi della squadra dello Stretto, lo sa bene mister Cristiano Lucarelli che in conferenza stampa ha parlato di Proto, della concentrazione dei suoi ragazzi, degli avversari e delle condizioni fisiche di Gianvito Plasmati, nuova freccia all’arco per l’allenatore:

“Il Catania è una squadra forte, considerato che c’è chi dice che ha 20 punti in più di noi. Li conosciamo, proveranno ad imporre il loro gioco. Vanno presi con le molle. Ci sarà bisogno di una grande prestazione, di un’impresa, come in casa finora ci è riuscito moltissime volte. Ed effettivamente il Messina ha costruito la propria classifica proprio attraverso i risultati maturati tra le mura amiche del proprio campo, battendo anche avversari di un certo livello. La squadra vuole continuare a vincere davanti al proprio pubblico, soprattutto in vista di una partita tanto importante e sentita.

Loro non hanno vinto subito col cambio di allenatore ma hanno avuto le occasioni contro il Taranto. E sarei stato più contento se avessero fatto bottino pieno. Avvertiranno loro più pressioni e tensione rispetto a noi. Giocheranno la partita della vita, non possono permettersi di sbagliare. Un’eventuale sconfitta qui non li agevolerebbe per il futuro…

Fino ad oggi ha regnato un sistema cooperativistico al Messina: eravamo noi a fare un po’ tutto, ora potremo pensare solo ad allenarci. Le difficoltà univano e tenevano sul pezzo. Proto è il benvenuto per tutti. Non fa gol e non para rigori, ma ci darà maggiore serenità. Sperando non ci siano sorprese… Dovremo sudarci la salvezza fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

Plasmati? Si è unito al gruppo lunedì: ha una struttura fisica particolare e le condizioni non possono essere ottimali. Ci potrà dare una grande mano, anche se ci vuole pazienza. Magari già contro i rossazzurri giocherà qualche minuto…”