Gli ultimi due rossazzurri arrivati del mercato di gennaio si presentano ai giornalisti a tre giorni dalla sfida con il Cosenza
Si è conclusa poche ore fa la presentazione degli ultimi due arrivati in casa Catania durante la sessione invernale di calciomercato, ovvero Antonio Porcino e Fran Brodic.
Presentazione che si è svolta presso la Sala Conferenze di Torre del Grifo Village, dove i nuovi arrivati sono stati accompagnati davanti le telecamere ed i microfoni dei giornalisti dal Direttore Sportivo Christian Argurio, il quale ha rilasciato qualche informazione sui due ragazzi prima di lasciargli la parola.
PORCINO: “Ringrazio il direttore di essere qua e spero di essere in grado di fare ciò che mi è stato chiesto per questa squadra. Posso ricoprire tutti i ruoli sulla fascia sinistra, ma quello che personalmente preferisco maggiormente è il quinto di centrocampo. Grazie ai miei compagni perché mi hanno subito fatto sentire a mio agio all’interno dello spogliatoio. In campionato il nostro diretto rivale è il Lecce. Catania è una piazza importante e non ha nulla a che vedere con la Serie C, sia da parte dei tifosi che da parte dell’impostazione societaria stessa. Per me questa squadra può essere un ottimo trampolino di lancio per la mia carriera e quando mi hanno chiamato non ho pensato due volte per dire di sì”.
BRODIC: “Ringrazio il Catania per avermi portato qua. Vengo dal Brugge e spero di poter dare un contributo alla società per raggiungere la tanto voluta Serie B. Il calcio italiano è molto difficile ma vedo che le squadre sono allenate in maniera da giocare il pallone senza dover ricorrere spesso a lanci lunghi. Il Catania ha attaccanti importanti e sarà difficile avere molto spazio all’interno della squadra, ma se avrò la possibilità voglio mettere in campo tutte le mie abilità per aiutare i compagni”.
Verso la fine della conferenza stampa è anche intervenuto l’amministratore delegato del Calcio Catania Pietro Lo Monaco, sulla vicenda di queste ultime ore che ha visto gli organi di giustizia optare per far giocare la sfida tra Bisceglie e Lecce a porte chiuse.
LO MONACO: “Al di là della marcia che sta tenendo il Lecce, sembra che tutto il resto concordi a renderla ancora più inarrestabile. Il prefetto chiude le porte a Bisceglie-Lecce. Potrebbe essere normale il provvedimento che tante volte usano contro i tifosi del Catania di non far assistere alle gare in trasferta, ma non è normale che non si faccia vedere ai tifosi locali la partita della propria squadra. Non è neanche tanto corretto che una rosa che lotta per la salvezza non possa avere il supporto del proprio pubblico. Non capisco perché vietare a tutte e due le tifoserie di assistere a questa sfida e di giocarla a porte chiuse”.
Catania che giocherà questa domenica alle 16:30 fra le mura amiche del “Massimino” contro il Cosenza, una delle squadre più ostiche di questo campionato.
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