Calcio Catania: La squadra che verrà

 Sabato 17 gennaio, Virtus Lanciano – Catania; è già vigilia di campionato e la squadra etnea si appresta a ripartire con una rosa in parte riformata: punto della situazione sul mercato rossazzurro

Non potevamo che incominciare il nuovo anno ispirandoci all’indimenticabile Lucio Dalla, cantautore concreto e tenace. Esattamente le caratteristiche che i tifosi etnei desiderano vedere nella squadra e nella società del duo PulvirentiCosentino, per il girone di ritorno di serie B.

Nelle prime due settimane di gennaio abbiamo assistito ad un riassetto dell’organigramma del Catania: l’ingaggio del nuovo allenatore Dario Marcolin e del nuovo direttore sportivo Daniele Delli Carri ( precedenti esperienze nelle squadre di Pescara e Genoa, ndr.). Pablo Cosentino, dopo aver riorganizzato la gestione sportiva, ha posto le sue attenzioni  sul mercato di riparazione, portando alle pendici dell’Etna, contro ogni scetticismo, quattro calciatori di categoria come,  Nicola Belmonte dall’Udinese, Lorenzo Granatiero dalla Juventus, Manuel Coppola dal Cesena e Riccardo Maniero dal Pescara. Quest’ultimo è stato un acquisto prestigioso per il reparto offensivo, essendo cannoniere della serie B. L’amministratore delegato, consapevole di una classifica che poco rappresenta il valore della squadra e il lavoro societario, collabora attivamente con il nuovo direttore sportivo. Questo, infatti, sta provvedendo al riordino della squadra cominciando dal fondamentale portiere.

Attenzioniamo i giocatori:

Jean-Francois Gillet (Torino), Davide Bassi (Empoli) Marco Ameria (ex Milan) attualmente svincolato. Dalla mediana in su, Cristiano Del Grosso (Atalanta) e Roberto Insigne (Reggina), mentre Nicola Bellomo (Chievo Verona), Valerio Di Cesare (Brescia) e Francesco Bardi (Chievo Verona) al momento si allontanano dalla Sicilia, sponda rossazzurra. Non dimentichiamo che la costruzione di una squadra deve avvenire secondo le norme regolamentari di serie B, riguardanti l’età e il numero di giocatori in rosa. Per questo motivo si pensa anche a sfoltire la rosa: risoluzione consensuale del contratto per Marcelinho, mentre Alexis Rolin è praticamente un giocatore del Boca Juniors. Edgar Cani potrebbe essere inserito in un possibile scambio al fine di acquistare Matteo Ardemagni (Spezia), attaccante gradito al neo tecnico rossazzurro. Probabili partenze anche per Sebastian Leto, Alberto Frison, Lucas Castro e Gino Peruzzi, alla sola condizione di un’offerta adeguata; rimarrà solo il capitano Nicolas Spolli.

In sostanza, il ciclo degli argentini, che ha regalato tante soddisfazioni negli ultimi anni, sta  pian piano esaurendosi per dare spazio ad un nuovo ciclo formato prevalentemente da italiani. Come avvenne 9 anni fa, quando nella stagione 2005/06, quel magico Catania, tra le lacrime di gioia dei tifosi, conquistò la promozione in serie A. Tifosi che, umiliati dai brutti risultati ottenuti negli ultimi due anni, hanno bisogno di essere riconquistati, essendo loro la prima e unica risorsa indiscussa del Calcio Catania dal 1946 ad oggi . Tuttavia, sabato inizieremo questa difficile, ma non impossibile, rincorsa. Affronteremo i rossoneri della Virtus Lanciano, squadra ostica, che 5 mesi fa, allo stadio Massimino, strappò con molta fortuna un pareggio al 93’. Chissà che la fortuna, tanto avversa in questi ultimi mesi, possa finalmente sorriderci nella speranza che la nuova ricostruzione possa risultare concretamente utile per la squadra che verrà.

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