La squadra etnea non va oltre il pareggio contro la compagine pugliese ben messa in campo dal tecnico pugliese, ex fantasista rossazzurro Roberto De Zerbi
Allo stadio Angelo Massimino di Catania va di scena la dodicesima giornata di campionato di lega pro girone C che vede contrapporsi la compagine rossazzurra contro una tra le squadre favorite del campionato, ovvero il Foggia.
Gli uomini di mister Pancaro vogliono riscattare le deludenti e sfortunate prestazioni delle scorse settimane nelle quali hanno raccolto una sconfitta e due pareggi contro Akragas e Messina, mentre il Foggia allenato dall’ex attaccante rossazzurro Roberto De Zerbi, il quale ritorna al Massimino dopo 9 anni, si trova nei piani alti della classifica e punta spedito ad entrare in zona play off.
Il primo tempo comincia con i rossazzuri che provano a macinare gioco come è ormai consuetudine, ma i rossoneri pugliesi, disposti molto bene in campo non si fanno sorprendere e ripartono in contropiede rischiando il vantaggio in varie occasioni. Nel proseguo della gara le squadre si affrontano sotto il profilo tattico sacrificando notevolmente lo spettacolo e il bel gioco. Tuttavia gli etnei si fanno pericolosi con l’uomo più in forma della squadra ovvero Davide Agazzi, ma a sfiorare il gol sono gli uomini di De Zerbi con un colpo di testa di Coletti che sfiora la traversa.
Nella ripresa le squadre non sembrano essere molto brillanti a causa degli eccessivi ritmi che le due squadre hanno avuto nel primo tempo. Nel corso del secondo tempo le squadre tendono ad aprirsi e iniziano ad intravedersi un gioco più interessante, ad approfittarne è il Catania che si divora una delle poche e lampanti occasioni da rete con Calderini, che di fronte al portiere ospite spara la passa sopra la traversa.
Terzo pareggio consecutivo per la squadra etnea che non vince da 4 giornate, prova
lampante che forse sul piano fisico comincia a pesare il ritardo della preparazione atletica dovuta ai brutti casi che hanno investito la società etnea questa estate. Il punto conquistato in questa giornata muove la classifica, ma non la posizione in cui rimangono collocati gli uomini di Pancaro, sedicesimi, che a fine partita sono stati fischiati dai tifosi, delusi di lottare per il terzo anni consecutivo per non retrocedere dopo le precedenti retrocessioni della serie A e della serie B.
Prossimo appuntamento per la squadra rossazzurra, sabato prossimo ore 15, in trasferta contro la squadra di Frascati della Lupa Castelli Romani. La squadra laziale si trova ultima in classifica con 5 punti e ci si augura che i fischi dei tifosi che hanno indirizzato agli uomini di Pancaro siano recepiti come stimolo per riconquistare una vittoria che manca da un mese. Tuttavia è una settimana importante anche per la società etnea che in settimana, qualora venisse accolto il ricorso al Coni, potrebbe ricevere uno sconto sulla penalizzazione dei 9 punti in classifica attribuiti per la nota inchiesta i Treni dei Gol.
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