Calcio Catania. A Torre del Grifo la dodicesima tappa del tour “Regoliamoci. Le regole del gioco pulito”

Sport e Lotta alle Frodi: salvaguardare l’etica sportiva. Passa da Catania il Tour “Regoliamoci. Per scrivere le regole del gioco pulito”. Lega Serie B con Sportradar, ICS e Calcio Catania Oggi la dodicesima tappa del tour che riguarda tutte le società partecipanti al torneo cadetto. Globus Magazine Network era presente all’evento.

Conferenza stampa nella Sala Congressi della sede sociale a Torre del Grifo Village, nell’ambito di un’iniziativa della Lega Nazionale Professionisti Serie B con il Calcio Catania e Sportradar Ag, in collaborazione con ICS Istituto per il Credito Sportivo.

Regoliamoci. Le regole del gioco pulito”: questo il nome del progetto realizzato dalla Lega Serie B insieme a Sportradar, con il contributo dell’Istituto per il Credito Sportivo, che fa tappa in tutte le società della Serie B e oggi è al dodicesimo appuntamento a Catania.
L’obiettivo è combattere il match fixing e le frodi sportive utilizzando le armi efficaci della conoscenza e della formazione.

 Prima squadra, Primavera, Allievi, Staff tecnico, Dirigenti. Tutto il Calcio Catania partecipa al progetto attraverso gli incontri formativi con l’avvocato Marcello Presilla, responsabile per l’Italia di Sportradar AG, società leader nell’analisi dei flussi di scommesse e nella lotta al match-fixing, scelta come “Integrity Partner” della Lega Serie B.
A supportare il lavoro di educazione e contrasto al match fixing per giocatori e dirigenza, l’avvocato Guido Camera, legale che assiste la Lega Serie B, quale parte lesa, nei procedimenti penali di Cremona, Bari e Napoli. Inoltre l’Istituto di Credito Sportivo ha scelto di appoggiare le attività formative dimostrando grande fiducia nel progetto.

Grazie ai workshop tenuti durante la giornata, tutti i tesserati del Catania saranno formati sulle dinamiche relative ai possibili tentativi di frode, sui rischi di un eventuale coinvolgimento diretto, sulle tecniche che le organizzazioni criminali utilizzano per avvicinare i tesserati: una vera e propria lezione di “autodifesa” resa ancora più efficace grazie alla visione e all’analisi di episodi realmente accaduti, tratti dall’esperienza internazionale degli analisti di Sportradar

Particolare attenzione è rivolta anche al ruolo dei social network, strumenti di contatto sempre più spesso usati dai cosiddetti fixers, per carpire la fiducia di atleti di ogni fascia di età e sfruttarne l’amicizia al fine di alterare il regolare svolgimento delle partite.

Attraverso il Fraud Detection System, il centro di analisi di Sportradar a Londra analizza oltre 5 miliardi di dati su base giornaliera, incrociando i flussi di scommesse con migliaia di dati sportivi e generando i report dettagliati su tutte le partite di Serie B e A dei 54 Paesi UEFA.

Il progetto Regoliamoci è organizzato e coordinato da Gianluigi Pocchi responsabile delle attività di Integrity e delle iniziative di Responsabilità Sociale della Lega Serie B.
Per il Calcio Catania, in conferenza stampa, l’intervento del Direttore Sportivo Daniele Delli Carri.

La conferenza stampa
Il Direttore Sportivo del club rossazzurro, Daniele Delli Carri, ha accolto i partecipanti e testimoniato così il valore dell’iniziativa: “L’informazione è un elemento determinante per giungere alla comprensione di un fenomeno insidioso per il nostro sport. Per tutti, il seminario odierno è stato davvero prezioso“.
La campagna di sensibilizzazione, finalizzata a combattere il match fixing e le frodi sportive, è stata presentata dal Responsabile del Progetto per la Lega Serie B, Gianluigi Pocchi: “La nostra è una promozione delle regole, quelle del gioco e quelle di comportamento. Dalla diffusione della conoscenza delle regole derivano elementi positivi per il nostro calcio“.
Il Coordinatore Supporto Commerciale dell’Istituto per il Credito Sportivo, Marco Silvestri, ha osservato: “L’impegno dell’ICS nella formazione è importante, l’obiettivo è salvaguardare l’etica nello sport“.
L’Avvocato Marcello Presilla ha illustrato la mission di Sportradar ed individuato una sequenza di concetti virtuosi per proteggere il calcio: “Sportradar ha il compito di monitorare  e di dare informazioni tecniche. Ho trovato grande attenzione. Nel calcio, la tutela del valore etico e del valore economico sono strettamente collegate: distruggere l’etica sportiva comporta infatti una minore credibilità del sistema“.

Seguiva un’interessante momento di confronto con le domande poste dall’attenta platea degli addetti ai lavori presenti.

(web www.calciocatania.it)

 

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