Nella prima gara della fase nazionale, gli etnei sbancano Soverato
Buona la prima fuori dalla Sicilia per un grande Mascalucia, grintoso e concentrato, che vendica al meglio la capitolazione di Santa Croce Camerina. I biancazzurri vincono per 4-3 contro la Futura Energia Soverato. Successo arrivato nel finale, quasi allo scadere, ma che premia la grande gara degli etnei, fermati da tre pali e una traversa nel corso dei 60’ di gioco.
La gara si svolge su ritmi altissimi, a causa delle dimensioni non enormi del PalaScoppa di Soverato. La prima palla gol è di Riolo, che non trova l’equilibrio giusto per deviare in rete l’assist di Marchese, mentre successivamente è lo stesso capitano a sfiorare il gol con un destro da fuori. Dopo una serie di occasioni ambo i lati, il risultato si sblocca: Casablanca tocca in area un giocatore avversario che al contatto cade, per il direttore di gara non ci sono dubbi, rigore e ammonizione per il portiere mascalucese. Capitan Ranieri insacca e la Futura Energia Soverato passa in vantaggio. La reazione ospite è repentina, ma il possibile pari di Tornatore viene stoppato dal palo. Il primo tempo continua acceso e sembra concludersi con il vantaggio di misura casalingo, ma Marchese non ci sta e, servito da Finocchiaro, realizza l’1-1.
Nella ripresa, Marchese stesso, applaudito dal pubblico calabrese, regala una perla agli spettatori: da trenta metri e quasi nella propria area di rigore calcia un destro meraviglioso che coglie Loprieno impreparato, ma quello che sarebbe stato un gol da cineteca trova la traversa sul proprio cammino. Non passano due giri di orologio, però, che il capitano etneo parte in contropiede e serve Buzzanga, il quale tutto solo fa 2-1. La Futura Energia Soverato non ci sta e pareggia i conti ancora con Ranieri, ma Marchese non ci pensa due volte e scaraventa un destro potentissimo alle spalle di Loprieno, riportando il Mascalucia in vantaggio. Gara a questo punto intensissima, con due altri legni di Riolo e Finocchiaro, fino al pari dei padroni di casa, che con Santise sembrano averla rimessa in piedi definitivamente. I siciliani, però, ci credono e Finocchiaro fa 4-3 sul secondo palo, facendo esplodere la gioia di tutta la panchina biancoblu.
“Ottima prestazione – dichiara il presidente Nicola Caruso – Il risultato poteva anche essere più largo visti i pali colpiti, ma l’avversario era di buonissimo livello e non ci ha permesso di chiuderla definitivamente. Contento del cambio di marcia rispetto a sabato, contro una squadra non di livello inferiore al Kamarina. Sottolineo con grande piacere lo straordinario fair play della società calabrese nei nostri confronti. Ringrazio quindi la dirigenza al completo, oltre che il pubblico casalingo, sportivo su ogni fronte. Adesso rimaniamo concentrati, perché non abbiamo passato ancora il turno”.
Appuntamento per martedì 7 febbraio, alle ore 15, al palazzetto di Mascalucia, per continuare un sogno chiamato Coppa Italia.
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