Modica: brillante prosa di levatura nazionale con Veronica Pivetti

Il marchio con il quale Giovanni Cultrera inanella successi di pubblico e di critica da anni, Nonsoloclassica, assume quest’anno una nuance semiprofetica se parafrasato in Nonsolomusica.

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Il marchio con il quale Giovanni Cultrera inanella successi di pubblico e di critica da anni, Nonsoloclassica, assume quest’anno una nuance semiprofetica se parafrasato in Nonsolomusica.

La nuova incombenza, affidata al prestigioso maestro, di curare anche la stagione di prosa del teatro “Garibaldi” di Modica gli ha offerto il destro di esplorare un mondo nuovo, stimolante e sorprendente. La cattura per il teatro della contea dello spettacolo “Viktor und Viktoria” con Veronica Pivetti protagonista è stata una mossa indovinata e appropriata per far conoscere sulla costa meridionale del’Isola la famosa invenzione filmica del tedesco Reinhold Schunzel (1933), riproposta nel 1982 da Blake Edwards, protagonista Julie Andrews.

Questa pièce teatrale, per una volta, fa il percorso contrario, trasponendo in teatro un film; impresa complessa poiché il teatro non consente i cambi di scena e di scenari del cinema. Giovanna Gra, ispirandosi liberamente al film degli anni ’30, con grande capacità e competenza, ha elaborato e inventato briosi colpi di scena e giochi di parole per ottenere la giusta sceneggiatura teatrale che catturasse il pubblico.

Felice anche la scelta della protagonista, Veronica Pivetti, briosa, elegante e spiritosa nel personaggio di Suzanne, cantante senza successo e senza pubblico, interpretato con bravura: doppio ruolo maschile/femminile nel quale l’attrice ha saputo rendere il meglio di sé, sorprendendo il pubblico con un’interessante prova canora.

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Con lei sul palco una eccezionale compagnia, i bravi Giorgio Borghetti, Yari Gugliucci, Pia Engleberth, Roberta Cartocci e Nicola Sorrenti, diretti da Emanuele Gamba.

Ambientata nella Berlino degli anni ’30, poco prima dell’avvento del nazismo, la commedia svela una società superficiale attraverso il ritratto di una donna che, su consiglio dell’altrettanto affamato e deluso amico Vito Esposito, si finge un uomo che sul palco veste i panni di una donna, ottenendo un successo inaspettato. Un segreto tra i due, simboleggiato da un divertente e colorato fallo di cotone, che rischia però di essere svelato dall’incontro con l’affascinante conte Frederich Von Stein che rapisce il cuore di Susanne, mettendo in crisi l’amicizia tra lei e Vito. Molto curata la regia di Gamba e molto apprezzata la scrittura della Gra che ha fatto rivivere sulla scena il film di Reinhold Schunzel.

Colpi di scena, divertenti equivoci e insidiosi intrecci, denunciano velatamente una società legata alle apparenze e al giudizio facile.

“Viktor und Viktoria” ha conquistato la platea del Teatro “Garibaldi” di Modica facendo registrare l’ennesimo sold out della stagione di prosa messa a punto dal direttore artistico Giovanni Cultrera, sovrintendente Tonino Cannata.

 

 

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