Beatrice Monroy vince il concorso letterario Kaos

Consegnati il premio “Gesti e parole per la legalità” al magistrato Caterina Chinnici per il libro ”E’ lieve il tuo bacio sulla fronte” e il premio “Identità siciliana” al sindaco di  Lampedusa Giusi Nicolini.

E’ Beatrice Monroy, autrice del libro “Oltre il vasto oceano. Memoria parziale di bambina”, la vincitrice della prima edizione del concorso letterario “Kaos”. La scrittrice è stata premiata ieri sera a Montallegro a conclusione del festival dell’editoria, della legalità e dell’identità siciliana promosso dall’associazione Top Stage presieduta da Angela Indelicato con la direzione artistica di Peppe Zambito. Il libro, pubblicato da Avagliano editore,  racconta la grande epopea di una famiglia aristocratica. Al centro della storia c’è sempre Palermo. “Intorno a questa città – spiega l’autrice premiata dalla giuria presieduta dallo scrittore Giacomo Pilati – si è dipanata  la misteriosa storia della famiglia Monroy, con avventure fanfarone e racconti mitici. Da Masaniello a Luchino Visconti, sono molti i personaggi noti che entrano nel racconto ambientato anche in altri luoghi: la Francia, la Spagna, Napoli, l’America”.

Consegnati ieri pomeriggio dal prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, invece, il premio “Gesti e parole per la legalità” al magistrato Caterina Chinnici per il libro ”E’ lieve il tuo bacio sulla fronte” che racconta la storia e gli insegnamenti del padre ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983, e il premio “Identità siciliana” al sindaco di  Lampedusa Giusi Nicolini, che per motivi personali non ha potuto partecipare all’evento e ha ritirato il premio l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Mariella Lo Bello. ”Ci siamo protetti per 30 anni – ha detto Caterina Chinnici che ieri è stata intervistata da Felice Cavallaro nell’incontro dal titolo “Sicilia: tratti di un’isola in movimento”- dietro uno scudo di riservatezza, ma poi ho pensato era il momento di raccontarlo questo giudice, dandogli sulla carta la forma che ha per me e che riconosco come sua: con tanto di manone e voce tonante, con la delicatezza struggente che usava con tutti noi e la forza incrollabile che ci ha tenuto in piedi anche dopo la sua morte”.

Questi i titoli degli altri cinque libri finalisti: “Oltre il vasto oceano. Memoria parziale di bambina” di Beatrice Monroy, Avagliano editore; “Certe strade semi deserte”, Autori vari, Leima edizioni; “La notte in cui Pessoa incontrò Filippo Bentivegna”, di Vincenzo Catanzaro, Melquart Communication; “Apparenze” di Vincenzo Ruggieri, Vera Canam; “Ferita all’ala un’allodola” di Maria Lucia Riccioli  – L’erudita edizioni.

Al “Kaos” si è svolta anche la cerimonia di premiazione del concorso “Il tuo racconto per MalgraTutto”, giuria presieduta da Gaetano Savatteri: ha vinto Gioacchino Lonobile, di Canicattì, con il libro “Benvenuti in Italia. Al secondo posto Anna Burgio di Porto Empedocle con “Plancton” e al terzo posto Angela Mancuso di Licata con il libro dal titolo “I pesci sembrano felici”.

Tra il libri presentati ieri durante l’aperitivo letterario  quello di Daniela Gambino, “Ma tu sei felice?” (Ed. di Passaggio), di Clelia Lombardo, “Ecuba e le altre” (Arianna edizioni), di Raimondo Moncada, “Mafia ridens” (Dario Flaccovio editore), di Maria Caccamo Scalisi, “Lucius Sergius Simplicius” (Carlo Saladino editore); di Davide Camarrone, “L’ultima indagine del commissario” (Sellerio editore). “Sono stati due giorni straordinari che speriamo di ripetere anche il prossimo anno”, ha detto soddisfatto ed emozionato il sindaco di Montallegro Pietro Baglio. “Grazie alla collaborazione di numerose personalità della letteratura, del giornalismo, dell’arte e della politica – ha detto il direttore artistico Peppe Zambito – siamo riusciti ancora una volta a dimostrare come grazie alla cultura si può promuovere un certo tipo di turismo puntando allo sviluppo economico di un territorio che ha enormi potenzialità”.

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