La truppa di coach Buscaglia, dopo un primo tempo equilibrato, “esplode” nella ripresa, annichilendo i campioni in carica in ambo le metà campo.
La notizia, che poi notizia vera e propria non è, è che Trento è ad un passo dal raggiungere una storica finale scudetto. Dopo essere stata bastonata in gara-3 dalla classe dell‘Olimpia Milano, in gara-4 la truppa di coach Buscaglia scende in campo con una faccia diametralmente diversa. Energia difensiva inquantificabile, attacco paziente, che cerca la soluzione giusta senza affannarsi, sfruttando le debolezze, tante, di Milano. Il punteggio finale evidenzia il dominio totale della Dolomiti Energia, termina 88-64, Cinciarini e compagni vicinissimi all’eliminazione, Trento che annusa un sogno.
Primo tempo equilibrato, giocato punto a punto, in cui alla voglia degli avversari, Milano risponde con la classe di alcuni suoi attori protagonisti. I ragazzi di RepeÅ¡a, però, crollano nella ripresa, trovando enormi difficoltà ad attaccare una zona semi-impermeabile e non riuscendo a contenere la fisicità avversaria a rimbalzo. Protagonista assoluto Gomes che, oltre a lampi di splendido atletismo, mette 21 punti, a coadiuvarlo i 16 di Shields ed i 13 di un positivo Flaccadori. Milano crolla dal punto di vista psicologico e non solo, Kalnietis tiene alta la bandiera con 14 punti, per il resto è encefalogramma piatto. Serie sul 3-1: Trento intravede la finale, l’Olimpia ha le spalle al muro.