Azerbaigian: al via la realizzazione di un nuovo corridoio in Eurasia

Mentre l’Armenia non risponde sul corridoio di Zangezur, l’Azerbaigian realizza un nuovo corridoio in Eurasia. Firmato un memorandum d’intesa con l’Iran.
Nell’ambito della 15ma riunione della Commissione intergovernativa per gli affari economici, commerciali e umanitari tra l’Azerbaigian e l’Iran tenutasi a Baku l’11 marzo 2022, i governi di Azerbaigian e Iran hanno firmato un Memorandum di intesa sull’instaurazione di nuovi collegamenti di comunicazione tra il distretto economico dello Zangezur orientale della Repubblica dell’Azerbaigian e la Repubblica autonoma di Nakhchivan, attraverso il territorio della Repubblica islamica dell’Iran.
Lo scopo del memorandum è quello di stabilire una nuova ferrovia, un’autostrada, nonché linee di comunicazione ed energetiche tra il distretto economico dello Zangezur orientale della Repubblica dell’Azerbaigian e la Repubblica autonoma di Nakhchivan, attraverso il territorio della Repubblica islamica dell’Iran.
Per raggiungere questo obiettivo, è prevista la costruzione di un totale di quattro ponti sul fiume Araz, di cui due per automobili (con passaggio pedonale) e due ferroviari, nonché infrastrutture di comunicazione e di approvvigionamento energetico.
L’Assistente del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian – capo del Dipartimento per la politica estera dell’Amministrazione Presidenziale, Hikmet Hajiyev, ha affermato che la firma di questo memorandum d’intesa è un evento storico. Hikmet Hajiyev, facendo riferimento alle opinioni del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, ha evidenziato che questo nuovo collegamento di comunicazione sarà un importante corridoio internazionale per i trasporti e l’elettricità e ha aggiunto che il Presidente dell’Azerbaigian presta sempre attenzione a questo progetto di trasporto e comunicazione e ha dato istruzioni alle agenzie competenti per l’attuazione dello stesso.
Come risultato di questo progetto, la politica armena di bloccare Nakhchivan, portata avanti per molti anni, finirà. Due regioni dell’Azerbaigian – Zangezur orientale e Nakhchivan, saranno collegate su strada, ferrovia, energia e comunicazioni, attraverso l’Iran“, ha sottolineato l’assistente del Presidente dell’Azerbaigian.
Hikmat Hajiyev ha affermato che il progetto cambierà il panorama dei trasporti e delle comunicazioni dell’intera regione, collegando Azerbaigian, Iran e Turchia e gettando le basi per un nuovo corridoio polivalente in Eurasia, comprensivo di strade, ferrovie, linee elettriche e connessioni digitali.
L’assistente del Presidente ha affermato che saranno costruiti ponti nei territori liberati dell’Azerbaigian – dal villaggio di Agband di Zangilan, attraverso il fiume Araz, all’Iran, e si potrà passare dal villaggio di Agband di Zangilan su strada e ferrovia all’Iran e da lì a Nakhchivan, e da lì alla Turchia. “Naturalmente, i nostri paesi ne hanno tratto vantaggio. Ma chi non ha vinto? L’Armenia! Cioè, se l’Armenia non vuole, non la aspetteremo. Da più di un anno e mezzo aspettiamo una risposta dall’Armenia su cosa accadrà al corridoio di Zangezur. Lasciamo che l’Armenia continui a pensare, ma continuiamo a fare il nostro lavoro nella pratica“, ha detto Hikmat Hajiyev, concludendo che l’Azerbaigian continuerà questa agenda positiva.
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