‘Atalanta fugiens’: Paolo Morando espone alla Galleria Roma di Siracusa

Sabato 10 gennaio alle ore 18,30 nei locali della Galleria Roma Artecontemporanea di  Siracusa verrà inaugurata la mostra dal titolo “Atalanta Fugiens”, opere di piccolo formato di Paolo Morando

 L’evento sarà presentato da Salvatore Rapisarda che così si è espresso in un suo testo critico: “Il Maestro Morando entra nei luoghi del mito facendo rivivere nella sua iconografia le energie dei valori universali. Processo alchemico, figure di colore, come geni, si strutturano in composizioni evocative, abitano le sue opere. Principia archetipali dei caratteri antropici sacrali, antica conoscenza, sapienza simbolica. Poiesis ricca, profonda, intensa estetica pittorica che supera il tempo e i luoghi del nostro quotidiano. Necessità di vita, di essere e non solo di avere, di riscoprire, di ritornare, alla riflessione, alla meditazione, alla contemplazione. Necessità di ascoltare in silenzio l’arte che ci vuole ancora parlare. Fuggire correndo e fermarsi solo per raccogliere i pomo d’oro di Afrodite, nel segno dell’amore della vita”.

Paolo Morando, a Siracusa, è molto conosciuto. Il suo studio ortigiano è sempre stato un viavai continuo, una ribollente fucina di idee e attività e un’accogliente casa dell’Arte. Dopo una lunga pausa di riflessione, l’artista aretuseo ha deciso di rimettersi in gioco ed esporre alcuni quadri di piccolo formato, ultime fatiche di un prolifico logorio artistico.
Morando esalta il passato e le solide radici che affondano nei significati universali della classicità e che rappresentano gli strumenti per interpretare una contemporaneità contraddittoria in cui l’individuo fatica a trovare la propria dimensione.
I frammenti immoti della storia, le rovine della nostra antichità, testimoniati dai resti architettonici e dai continui richiami ai grandi protagonisti della mitologia, concorrono all’edificazione di un nuovo presente sospeso tra realtà e immaginazione. Una pittura che si riallaccia alla grande tradizione del Seicento e del Settecento che Morando reinterpreta con la sua abilità nell’uso dei colori e con la ricchezza di particolari.

La mostra sarà visitabile dal pubblico dal martedì alla domenica dalle 18,30 alle 20,30 fino a martedì 20 gennaio.

I commenti sono chiusi.

a Cognita Design production
Torna in alto