Il progetto italiano per le operazioni di pulizia del mare, viene presentato ad Amsterdam fino al 26 marzo.
Il suo nome è Mlv e viene dalla Puglia, si tratta dell’innovativa piattaforma anti-inquinamento marino utilizzata per gestire le operazioni di pulizia del mare a Taranto. A partire da ieri fino al 26 marzo viene presentata ad Amsterdam, presso la sede dell’ “Interspill”, quest’importante invenzione che rappresenta un grande passo in avanti per la sostenibilità ambientale.
Qualità, organizzazione e velocità sono le tre parole-chiave su cui si fonda Cle, azienda creatrice della piattaforma anti-inquinamento, con sede a Bari, fortemente orientata al cambiamento, comprendendo che il concetto di futuro deve andare di pari passo con la tutela dell’ambiente. Lo scopo della piattaforma è infatti quello di ottimizzare la prevenzione e le operazioni di pronto intervento, in caso di incedenti ambientali in mare.
Ideata e progettata nell’arco di tre anni, Mlv è un’applicazione informatica utilizzabile tramite computer fisso e mobile. I dati ottenuti grazie alla piattaforma provengono da apparecchiature come telecamere standard e telecamere a infrarossi, stazioni meteo e servizi di controllo del traffico marino. In particolare si tratta di coordinare in maniera tempestiva l’utilizzo dei macchinari necessari per le operazioni di intervento e dei materiali impiegati per l’aspirazione degli agenti inquinanti in mare.
Il progetto è destinato a diventare un mezzo indispensabile non solo per la pulizia dei mari, ma anche dei fiumi, dei laghi e delle coste, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle operazioni di emergenza ambientale, infatti il nostro pianeta è principalmente caratterizzato da enormi distese d’acqua che costituiscono l’habitat naturale della biodiversità marina. Mlv rende possibile queste complesse operazioni attraverso lo scambio e il reperimento di tutte le informazioni necessarie per la descrizione dell’incidente, di seguirne l’evoluzione e di monitorare i mezzi impiegati.
Punto di forza del progetto sono la sinergia e il coordinamento di tutte le azioni di intervento volte a contrastare l’emergenza ambientale, in un lavoro di squadra che coinvolge il personale specializzato, la Guardia Costiera, la Protezione Civile e il Ministero dell’Ambiente. Migliorare la qualità del lavoro e ottimizzare i tempi, in fatto di emergenze ambientali, significa raggiungere un traguardo importante, da non sottovalutare per la salute del pianeta. Il potenziale di questa innovazione tutta italiana ha attirato l’attenzione di Australia, Brasile e Golfo del Persico, dal momento che la salvaguardia ambientale rappresenta un interesse comune. Così, attraverso il progetto Mlv, l’azienda pugliese Cle dimostra di aver compreso l’importanza del passo che l’uomo deve necessariamente compiere verso l’ambiente.
a Cognita Design production