E’ notizia di poche ore fa che il nostro caro amico, il musicista Antonello Tonna ha vissuto momenti drammatici a causa dell’attentato al Museo del Bardo in quanto si trovava a Tunisi, a bordo della nave da crociera Costa Fascinosa. Ritorna l’incubo della Costa Concordia.
Antonello Tonna in una sua recente esibizione su Globus Radio Station
“Volevo rassicurare tutti gli amici di Antonello, sta bene è sulla nave Fascinosa gli ho comunicato subito la notizia dell’attentato e quindi è rientrato subito in nave …un bacio da parte sua …”, così scrive su facebook la moglie di Antonello, Stefania Pennisi. “La nave partirà in ritardo – aggiunge Stefania da noi sentita – il comandante ha annunciato che l’allarme è rientrato, ma forse stasera i musicisti sospenderanno la musica“.
Ci raggiunge via Fb Antonello, ancora presso Tunis Au Port De La Goulette: “Sto bene ..Grazie a voi tutti sono in nave in attesa di notizie. Mi dispiace che ancora una volta sono coinvolto in avvenimenti tristi …Mi dispiace per le vittime e i feriti ..Un caro abbraccio a tutti. Speriamo di partire domani mattina ..Grazie a tutti per l affetto!!”.
La Nave, partita da Palermo ieri, con tanti italiani (e tanti siciliani) a bordo, doveva salpare dal porto di Tunisi alle 19.00 ca. per raggiungere Palma de Maiorca e poi proseguire per Marsiglia e Savona. Con molte probabilità partirà domani una volta arrivati i manager di Costa, autorizzati dall’Unità di Crisi.
Antonello, che avevamo sentito in una sua tappa a Casablanca, si trovava nei pressi di un Internet Point vicino il porto. Avvertito dell’attentato rientrava sulla nave, in concitazione assieme a tanti altri passeggeri che rassicuravano i familiari sul loro stato di salute e sui sistemi di sicurezza – attivati al massimo – a bordo della Costa Fascinosa, ormeggiata al porto di Tunisi.
Per Antonello, cantante e pianista, purtroppo non è la prima esperienza tragica, in quanto musicista di bordo, si trovava anche sulla Costa Concordia, di cui la Nave Fascinosa aveva reso il posto, in quanto nave gemella.
Ne avevamo parlato sul numero 11 di Globus Magazine, dove Tonna racconta la sua esperienza al nostro editore Enzo Stroscio, dichiarando poi di volersi reimbarcare presto perché desideroso di portare la musica del suo pianoforte ancora in giro per il mondo.
Antonello in quell’articolo ricordava anche il batterista, Giuseppe Girolamo, di cui ancora non si avevano notizie certe all’epoca, ma che ad oggi sappiamo essere stato un eroe in quanto ha perso la vita dopo aver lasciato il suo posto sulla scialuppa di salvataggio a un bambino.
Quella notte tra il 13 e 14 gennaio, molte vite sono andate perdute sull’isola del Giglio. Antonello è stato testimone di questo tragico evento perché si trovava tra i naufraghi, oggi nuovamente è testimone di questo evento tragico. Speriamo di riabbracciare presto il nostro Antonello Tonna che si sta imbarcando sulla nave per ritornare in Italia.
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