Inaugurata la sezione “Arti Visive” 2017/2018 al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, venerdì 15 settembre, con la mostra “Navigando nel futuro” di Filippo Minolfi.
Con la mostra “Navigando nel futuro” di Filippo Minolfi, venerdì 15 settembre, il Teatro Vittorio Emanuele di Messina ha inaugurato la stagione 2017/2018 della sezione “Arti Visive”. Minolfi, che ha appena compiuto 87 anni, è il decano dei pittori messinesi. L’arte e la cultura rivestono nella sua forma mentis, così come dovrebbe essere per tutti, un imprescindibile ruolo di formazione umana. Si tratta di relitti in legno e in ferro, che nelle intenzioni del pittore rappresentano l’uomo e la macchina.
L’uomo, in virtù di una rinascita morale e spirituale, cerca una rigenerazione ecologica del mondo. La macchina, invece, dopo aver preso il sopravvento nell’era post-industriale azzerando la vita nel globo terrestre, resiste a un ritorno all’ordine e si può paragonare, se si vuole, in una dimensione universale o metafisica, al buco nero stellare, alla forza scura demoniaca.
I suoi dipinti, pur reiterando i temi che contraddistinguono tutta la sua opera, sono ricchi di suggestione ed effetti, accentuati dalla freschezza dei colori e dall’incisività del segno. Parallelamente all’attività di pittore Minolfi ha prodotto importanti sculture: il monumento a Bartolo Cattafi (1981), a Maurizio Donia (1995). Nel 1992 Minolfi è stato vincitore del concorso nazionale indetto dal Comune di Messina per un monumento al Vigile del fuoco.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 26 settembre, tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 16:30 alle ore 19:00.