Lecce-Catania, Costa Ferreira castiga gli etnei: 1-0 al Via del Mare

Seconda sconfitta consecutiva per il Catania, un record stagionale per i rossazzurri, battuti al Via del Mare per mano del Lecce, che si impone di misura

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Il goal di Costa Ferreira, spina nel fianco dei siciliani per tutta la partita decide la contesa. 1-0 in terra pugliese. L’esordio in panchina di Giovanni Pulvirenti è infelice. Etnei che giocano una gara accorta ma prestano troppo il fianco agli avversari che dopo una importante serie di parate di Pisseri capitola sul tiro angolato dell’esterno. Negli ultimi minuti la pressione offensiva è praticamente assente. Record negativo: fino ad oggi in questa stagione il Catania non aveva mai perso due partite di fila.

LA GARA

Padalino schiera il suo Lecce col consueto 4-3-3. In porta Perucchini dietro al pacchetto arretrato composto da Agostinone, Giosa, Cosenza e Ciancio. In mediana spazio al trio Costa Ferreira-Fiordilino-Tsonev mentre il tridente offensivo è formato da Pacilli, Caturano e Doumbia. Sul fronte opposto è il giorno dell’esordio di Giovanni Pulvirenti sulla panchina etnea. Il tecnico schiera Pisseri tra i pali. Difesa a tre con Gil, rientrante dalla squalifica, Bergamelli e Marchese. Muro in mediana, cinque uomini, da destra a sinistra: Parisi, Di Grazia, Bucolo, Biagianti, Djordjevic. Tandem offensivo Mazzarani-Pozzebon.

Prime fasi che evidenziano subito ritmi alti, con i padroni di casa col piede sull’acceleratore. Rossazzurri in ripartenza. Doumbia e Pacilli molto attivi. Costa Ferreira subito al tiro. Palloni in mezzo pericolosi ma il Catania resiste. Con Pozzebon un’azione di rimessa interessante, che però si risolve in un nulla di fatto. Al 18′ girata di Pacilli di poco alta rispetto alla porta di Pisseri, quattro minuti più tardi grande chance per Mazzarani che, defilato sulla destra, lascia partire dal limite corto dell’area un pallonetto delizioso che si spegne di poco fuori. Ancora il numero 32, al 24′ scaglia da fuori area una conclusione che anche stavolta non centra lo specchio. Gara vivace, ribaltamenti di fronte continui. Agostitone, lanciato in fase propositiva, tenta senza fortuna al 25′. Gara maschia a centrocampo, ben disposta la squadra catanese, con Pulvirenti che dalla panchina si sbraccia. Lecce vicinissimo al gol al 29′: sponda di Ciancio per Caturano che in piena area viene anticipato dal provvidenziale intervento di Marchese. Ancora padroni di casa aggressivi, alla ricerca del vantaggio che quasi si materializza allo scoccare della mezz’ora, col gran destro di Cosenza dalla lunga distanza e la gran parata di Pisseri a sventare il pericolo. Pulvirenti dalla panchina cambia qualcosa, sposta Mazzarani e Di Grazia favorendo quest’ultimo in attacco. Al 34′ topica a centrocampo per i rossazzurri e possibile occasione da gol per i giallorossi, ma un passaggio sbagliato fa sfumare l’azione. Si continua a lottare, il match è apertissimo. Djordjevic avanza a sinistra, galoppata dell’esterno che mette il pallone in mezzo per l’accorrente Pozzebon che viene anticipato nel momento del tiro. Pochi secondi dopo gran botta dello stesso numero 9 che si spegne di poco a lato. A pochi istanti dalla chiusura della prima frazione, paratona di Pisseri su Costa Ferreira, il tiro dell’esterno dopo una corta respinta di Marchese. Un minuto di recupero, ultima azione del primo tempo: calcio piazzato per il Lecce da ottima posizione. Calcia ancora Costa Ferreira, para ancora Pisseri. Strepitoso. E sull’intervento del 12 etneo il duplice fischio.

Nella ripresa, che si apre senza alcun cambio, subito Lecce intraprendente. Gran chiusura di Gil sull’out difensivo di sinistra a tamponare la sgroppata di Pacilli. Poi il vantaggio giallorosso con Costa Ferreira e il rasoterra perfetto per l’angolino alla sinistra di Pisseri. Siamo al 51′. Un tiro ineccepibile dalla distanza che fa esplodere di gioia i tifosi pugliesi accorsi sugli spalti del Via del Mare. Il Catania accusa il colpo.  Non è reattivo l’estremo difensore catanese, ma la conclusione sembrava comunque difficile da parare. Al 60′ primo cambio della sfida: c’è Fornito per Bucolo tra le fila dei siciliani. Ma i rossazzurri vivono un momento di confusione. A centrocampo sbagliati diversi palloni. L’occasione per gli avversari è ghiotta al 63′, quando Caturano sbaglia, solo davanti al portiere, il tocco del 2-0. Al 63′ Padalino richiama in panchina Doumbia per Lepore. Costa Ferreira è davvero scatenato, scalda i guantoni di Pisseri col bel tiro che trova l’ottima risposta dell’estremo difensore. Punizione per il Catania al 71′, sul punto di battuta c’è Mazzarani, il cui tiro trova la deviazione della barriera che quasi spiazza Perucchini. Palla fuori. Tre minuti dopo Pozzebon dal limite, c’è il portiere del Lecce a replicare alle ottime parate del collega etneo. Secondo cambio per i salentini al 73′: ecco Marconi per Caturano. Saltano gli schemi, la palla schizza da una parte all’altra del rettangolo verde ma nessuno riesce a segnare. Sbavatura di Pisseri, corner regalato, tentativi sterili. Al 77′ Pulvirenti gioca le ultime carte spedendo nella mischia Scoppa per Di Grazia e Tavares per Djordjevic. Tatticamente, Catania più offensivo con un’altra punta, in mezzo al campo si sposta a sinistra Fornito. Ultimi dieci minuti tra intensità, voglia di chiuderla del Lecce e disperato tentativo di recuperarla del Catania, falloso in mezzo al campo e forse un po’ troppo nervoso. Giallo per Scoppa e Gil. All’84’ clamorosa occasione per Marconi che a tu per tu con Pisseri alza troppo il pallone. Ospiti  che chiedono invano un angolo ad un passo dal 90′, polemica con l’arbitro che però si risolve con un nulla di fatto. Tre minuti di recupero, al termine dei quali, senza sussulti, ma col solo cambio leccese (Maimone per Tsonev) arriva il fischio finale dell’arbitro. Al Via del Mare, Lecce batte Catania 1-0, la decide Costa Ferreira.

TABELLINO LECCE-CATANIA 1-0 Costa Ferreira 51′

LECCE (4-3-3): Perucchini; Agostitone, Giosa, Cosenza, Ciancio; Costa Ferreira, Fiordilino, Tsonev (Maimone 92′); Pacilli, Carurano (Marconi 73′), Doumbia (Lepore 65′). A disp.: Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Mancosu, Arrigoni, Monaco, Muci, Mengoli. All.: Padalino

CATANIA (3-5-1-1): Pisseri; Gil, Bergamelli, Marchese; Parisi, Di Grazia (Scoppa 77′), Bucolo (Fornito 60′), Biagianti, Djordjevic (Tavares 77′); Mazzarani, Pozzebon. A disp.: Martinez, Russotto, Barisic, Mbodj, Manneh. All.: Pulvirenti

ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno

AMMONITI: Fiordilino al 20′ fallo su Mazzarani, Bucolo al 46′ fallo su Costa Ferreira, Biagianti al 64′ per fallo su Doumbia, Giosa al 79′ fallo, Scoppa all’82’ fallo su Fiordilino, Gil all’83’ fallo, Mazzarani proteste al 93′
ESPULSI:

NOTE: Recuperi 1-3

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