Sottil stratega, ma il Catania la perde da solo…

Siracusa vincente, gambe spezzate per i rossazzurri che tornano a casa con la coda tra le gambe

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Gli episodi castigano il Catania, che si vuole un po’ male nel caldo pomeriggio di questo sabato siracusano. La sconfitta rimediata sul campo dei leoni si racconta in due episodi: quello del gol di Scardina arrivato a coronamento di un’azione partita dalla sinistra con Parisi molle nella marcatura sull’attaccante avversario e il clamoroso liscio di un Mazzarani generoso ma impreciso. La scelta di Pino Rigoli di schierare il centrocampista come falso 9 non paga… Non tanto perché l’ex Modena stecchi la prestazione, quanto per il mancato supporto del giocatore al centrocampo che ha sofferto oltremodo.

L’ha vinta Sottil, stratega azzurro abile nel bloccare le fonti di gioco etnee, stringendo la marcatura su Djordjevic e Scoppa. In due sole mosse, sfruttando una topica difensiva decisiva per l’andazzo del match, ecco i tre punti che fanno impazzire il popolo aretuseo e spezzano le gambe a quello catanese.

Nei prossimi giorni di discuterà della condotta poco sportiva di alcuni tifosi che nel pre-partita hanno cercato il contatto con Biagianti e compagni. Le scelte del giudice sportivo arriveranno in settimana.

Al di là di tutto, la sconfitta di oggi non permette alibi. Poco da criticare rispetto alla condotta di Rigoli, privato di Barisic là davanti. Cambi forse un po’ tardivi. E Di Cecco? Da titolare a panchinaro fisso, quali le condizioni dell’ex Lanciano?

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