Le parole del dirigente del Calcio Catania in conferenza stampa in merito alla situazione della squadra
In conferenza stampa, a Torre del Grifo, Pietro Lo Monaco ha risposto alle domande dei giornalisti in riferimento alla situazione della squadra etnea, dopo la sconfitta contro la Virtus Francavilla. Tra i temi caldi anche il mercato e il futuro in campionato.
“Una brutta sconfitta, che lascia poco spazio a recriminazioni – ha ammesso l’amministratore delegato etneo – Siamo caduti, ma dobbiamo rialzarci. Al di là del campo in sintetico e di qualunque altra attenuante, il nostro compito è quello di andare oltre, di superare gli ostacoli. Evidentemente dobbiamo ancora a crescere per riuscire a superare tutto, secondo me abbiamo grandi potenzialità . Aspettiamo ancora dei giocatori, anche se presto saranno tirate le somme perché chi di speranza vive, disperato muore…”
“Dobbiamo guardare al campionato di partita in partita, l’approccio è un aspetto importante. Noi, come società , abbiamo sbagliato nell’avvicinamento alla partita evidentemente… Dovevamo essere maggiormente determinati, non lo siamo stati”.
“Lodi a Torre del Grifo? Il fatto che si parli tanto di questi ex calciatori rossazzurri dimostra che questa città ha lasciato loro qualcosa di importante. Dovremo pensare intanto a sfoltire l’organico a gennaio, nel corso nel mercato di riparazione. Ci vorrà accortezza, non faremo cose tanto per farle. Non andremo a prendere calciatori solo perché rievocano ricordi di un certo tipo. A mio avviso Lodi ha ancora ampie possibilità di giocare in altre categorie, credo che le nostre priorità siano altre adesso”.
“Belle parole quelle del presidente della Vibonese, Caffo, che si è definito tifoso del Catania… Saraniti? Lo ricordo al settore giovanile, un calciatore che forse non ha raccolto in carriera quanto meritava…”