Calcio Catania, il cuore del capitano: 2-1 alla Paganese nella gara della pazienza e del carattere

Paolucci e Biagianti rimontano Reginaldo, al Massimino il Catania fa en plein in casa dopo il successo sul Lecce.

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Il guizzo del capitano, la fame e il cuore gettato oltre l’ostacolo. Il Catania batte la Paganese in una vera e propria battaglia, passando sugli avversari col punteggio di 2-1. Ospiti avanti con Reginaldo, i rossazzurri rimontano con Paolucci, finalmente in gol su azione, e Marco “tuttocuore” Biagianti. Il pubblico del Massimino gioisce a piena voce, missione compiuta: 6 punti nelle due gare consecutive in casa. Iniezione di fiducia e soprattutto di punti, con la classifica di Lega Pro, Girone C, che adesso assume connotati interessanti. E alla prossima c’è il Foggia… E a Messina, in coppa, si va alla ricerca di conferme e del passaggio del turno.

LA GARA

Mister Pino Rigoli conferma “quasi” in blocco la formazione che la settimana scorsa ha battuto il Lecce al Massimino, l’unica novità è quella di Paolucci, titolare al posto di Calil al centro dell’attacco etneo. La Paganese di Grassadonia risponde con un 3-5-2 di contenimento. Per gli azzurrostellati c’è l’esperienza di Pestrin in mediana, mentre là davanti opera Reginaldo, un altro giocatore che in Italia ha provato ad imporsi anche in altre categorie.

Prime battute di marca rossazzurra. Il Catania spinge e per due volte si avvicina al vantaggio con Mazzarani, prima con un tiro dalla distanza che ha scheggiato la traversa, poi con un tiro alto su invitante assist di Di Cecco. Al 10′ minuto ancora 0-0 ma i padroni di casa spingono con convinzione. Al 17′ Paolucci ci prova ma è debole la sua girata verso la porta di Chiriac. La Paganese prova ad uscire fuori in ripartenza, è Reginaldo a scaldare i guantoni di Pisseri, strepitoso l’intervento dell’estremo difensore del Catania.

Barisic prova ad inventare sulla destra, mira imprecisa e pallone a lato al 35′. Dal 41′ al 45′ forcing etneo: ci provano ancora una volta Mazzarani, di testa, e Gil, ma la fortuna non assiste. Dopo un minuto di recupero il primo tempo finisce a reti bianche.

Nella ripresa primi minuti poco spettacolari. Al 51′ intervento dubbio in area di rigore su Biagianti. La tifoseria chiede a gran voce il penalty, l’arbitro lascia proseguire. Bucolo dalla distanza al 55′, Di Grazia ad un passo dal vantaggio un paio di minuti dopo, il suo tiro si apre troppo e sibila sul palo alla sinistra del portiere azzurrostellato. Primo cambio al 63′: Celiento sostituisce Herrera tra le fila ospiti. Un minuto dopo la gran sorpresa: Reginaldo, l’azione solitaria, lo stop e il tiro dalla sinistra per il gol d’autore che ammutolisce il pubblico presente sugli spalti del vecchio Cibali. Subito il colpo, la reazione è però dietro l’angolo. Passano soltanto tre minuti e infatti il Catania pareggia. Azione confusa, la palla carambola su Paolucci e s’infila in fondo al sacco. La partita cambia, Rigoli spinge e manda Piscitella in campo al posto di Barisic. Poi Fornito per Mazzarani. La gara perde in spettacolarità e incisività offensiva. Al 78′ spazio per Calil, gli lascia il posto Paolucci. Grassadonia risponde schierando Silvestri per Della Corte. Non è facile sbloccarla adesso… ma… All’83’ il colpo del capitano, il Catania passa in vantaggio: Biagianti controlla magistralmente il pallone in area e gira in gol fame e voglia di rivalsa. Il Massimino diventa una bolgia, la festa è totale. Sulle ali dell’entusiasmo i rossazzurri vanno vicini al tris con Fornito che avvia un contropiede cercando Calil che però si allunga troppo la sfera e spreca l’opportunità. La Paganese mette dentro Zerbo per Cicerelli all’87’ nel tentativo di recuperare il risultato ma sono ancora i ragazzi di Rigoli a spingere e andare vicinissimi al tris con Di Grazia che servito splendidamente da Calil coglie il palo dopo una deviazione avversaria. Al termine dei cinque minuti di recupero, tutti in festa. Catania 2-1 Paganese. E si va tutti sotto le curve.

TABELLINO

CATANIA-PAGANESE

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Di Cecco, Gil, Bergamelli, Djordjevic; Biagianti, Bucolo, Mazzarani (Fornito 74′); Barisic (Piscitella 70′), Paolucci (Calil 78′), Di Grazia. A disp.: Martinez, De Rossi, De Santis, Nava, Silva, Scoppa, Piermarteri, Anastasi, Graziano. All.: Pino Rigoli

PAGANESE (3-4-2-1): Chiriac; Di Cuonzo, Alcibiade, Camilleri; Cicerelli (Zerbo 87′), Maiorano, Pestrin, Della Corte (Silvestri 80′); Herrera (Celiento 63′), Deli, Reginaldo. A disp.: Coppola, Picone, Mansi, Parlati, Tagliavacche, Mauri, Caruso. All.: Gianluca Grassadonia.

ARBITRO: Chindemi di Viterbo

AMMONITI: Biagianti, Di Cecco, Della Corte
ESPULSI:

NOTE: Recuperi 1-5

 

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