Sei punti in quattro giorni: la Volley Valley batte anche la Medtrade Palermo (3-1)

Missione compiuta. Due vittorie dovevano essere nei recuperi. E altrettante affermazioni sono arrivate dalle trasferte di Palermo.

Un vero toccasana in questo rush finale della corsa salvezza perché il bottino pieno consente alla formazione di Piero Maccarone di uscire dalla zona rossa per questo weekend. La Volley Valley Funivia dell’Etna si gode il momento, ma da domani penserà già da subito alla difficile partita casalinga con la vice capolista Fly Volley Marsala in programma sabato prossimo alla Mascagni (ore 16.30). “Come ho sempre detto – spiega il tecnico Maccarone – dobbiamo pensare a partita dopo partita senza fare voli pindarici e tabelle di marcia. Per conquistare la salvezza dovremo sino alla fine avere un atteggiamento maturo e importante per riuscire, come è successo oggi, a capitalizzare tutte le occasioni che si presenteranno in partita con grande senso di responsabilità e di applicazione”.

Contro la Medtrade Volley Palermo era uno scontro da dentro-fuori, vinto per 3-1 dalle catanesi (22-25, 22-25, 25-18, 22-25) al termine di due ore di partita intensa. Il primo set segna l’approccio significativo di Carpinato e compagne che mostrano di volere portare a casa la vittoria sin dal primo punto. Alice Bonfiglio mostra i muscoli da posto 4, attacca con grande regolarità, rivelandosi importante nell’economia della vittoria. Nel secondo set Palermo apre con un poker di errori. Ma lentamente riprende il bandolo della matassa con Evola che non molla un passo. Il muro della Volley Valley e la battuta diventano le armi in più nel rush finale che decide il set. Di Lorenzo, Riferi, Richiusa e Carpinato sono sul pezzo: De Luca recupera palloni preziosi da servire per la costruzione del gioco della regista Sturniolo. Prezioso l’apporto di Gualtieri quando viene chiamata in causa. Nel terzo parziale Palermo non ci sta a cedere il passo. La partita è bella ed appassionante. Le locali riescono ad accorciare le distanze e rimettersi in carreggiata con Azzolina certamente in palla. Nel quarto parziale il sestetto di Piero Maccarone vuole archiviare la pratica. Palermo non trova la continuità del parziale precedente. Il break di 13-5 porta la firma della squadra. Ma non è finita. Azzolina e compagne riprendono il filo delle emozioni. La battuta e il muro riprendono a funzionare con efficienza alta. La Volley Valley non si fa sfuggire l’opportunità di incamerare tre punti d’oro. “Ma non dobbiamo perdere di vista – spiega il direttore generale Francesco Carpinato – l’obiettivo finale. E per fare questo dovevamo chiaramente tornare a Catania con sei punti nelle due partite giocate a Palermo per avere una base solida in queste ultime sfide. Ora saranno tutte finali. Le ragazze hanno dato il massimo e non si sono risparmiate. Ce la metteremo tutta sino alla fine”.

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