Massimo Licari e la sua ASSOCIAZIONE SKENE’

Fa sempre piacere sapere e constatare che nella bella città di Marsala, dove ho lasciato il mio cuore, ci siano realtà culturali che tengono in alto in buon nome della terra sicula; L’ASSOCIAZIONE SKENE’ opera da anni nel territorio circostante  trapanese e anche all’estero, il suo presidente, persona attenta e capace, oggi ai microfoni di GLOBUS MAGAZINE.

Oggi intervistiamo il presidente di una interessante realtà che emana cultura e performance valide e degne; parlo di Massimo Licari marsalese di nascita e la passione per il teatro fin da piccolo? Lei Massimo è il presidente dell’associazione SKENE’. Come, quando  e perché è nata questa iniziativa? Chi sono gli attori che fanno parte della compagnia? In che città e  come si chiamano i vostri spettacoli? Lei Massimo si interessa anche al sociale; infatti ha realizzato anche all’interno della sua associazione dei laboratori del ragazzi disabili. C’è ne vuole parlare?

“La passione per il teatro, risponde Massimo,  e l’arte in genere io l’ho avuta sempre sin da piccolo, volevo frequentare un’istituto artistico  ma poi sono stato influenzato dai genitori a frequentare altre scuole per il classico diploma, ma non mi sono mai arreso, è ho iniziato con il teatro e ad approfondire i miei studi teatrali. Si sono il presidente dell’associazione che esiste dal 2011 con lo scopo di lavorare con progetti nel sociale, ricordo il primo spettacolo è stato Aggiungi un posto a tavola, devolvendo gli introiti ad un’associazione di bambini del Burkina faso e poi via via portando sempre temi molto attuali e sociali, contro il bullismo, contro l’omofobia e contro la violenza sulle donne. Nella mia compagnia ci sono più attrici, fanno parte del cast Eleonora Bongiorno vincitrice del premio Ulisse come migliore attrice protagonista nel Premio Ulisse di Canicattini Bagni di (SR) con il monologo scritto ed interpretato da lei  Elena di Sparta con tematica contro la violenza contro le donne. Poi c’è Mariagrazia D’Antoni, Loredana Salerno, Caterina De Vita e Cinzia Bochicchio Chiara Putaggio giornalista e scrittrice.. Facciamo spettacoli nella nostra città di Marsala, abbiamo fatto spettacoli a Partanna, Trapani Siracusa e Ragusa e speriamo di portare il nostro messaggio in tutto il territorio nazionale con i nostri ( Come calzini spaiati, Medea la strania, Cassandra la vuci sula, Come giocattoli perduti, Dionisio, Elena di Sparta, Vuci di fimmina immigrata, l’Astuta medusa). Dal 2018 abbiamo voluto fare questa esperienza lavorativa con dei ragazzi disabili con sindrome di down ed altre patologie, per noi è stato un arricchimento di sentimenti emozioni, per i ragazzi una forma di terapia che ha migliorato la loro condizione, permettendo di poter esprimere tutte le loro emozioni, il covid ha fatto si che il mondo intero si fermasse, questo ha penalizzato i ragazzi che si sono chiusi più di ogni altro essere normodotato, ma stiamo riuscendo a tirarli fuori e a farli ripartire con nuovi progetti, uno dei quali partirà da settembre con Up & Down coloriAMO LA VITA con la realizzazione di tele e costruzione di gioielli, mescolando le loro emozioni e facendole fluire in uno spettacolo teatrale colorato”.

a Cognita Design production
Torna in alto