Loredana Bonsignore, la più quotata Home Stager e fotografa d’interni della Sicilia

L’occhio attento e raffinato di una signora palermitana!

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Quali sono i vantaggi nel frequentare corsi di HOME STAGING presso accreditate scuole dalla IAHSP  ( International Association of Home Staging Professional)?

“Più che di vantaggio, parlerei di etica professionale. Non ci si improvvisa Home Stager solo perché si possiede buon gusto. Sono necessari molti altri strumenti ed un grande bagaglio di conoscenze e competenze in ambito della valorizzazione immobiliare. Io faccio parte di un circuito di respiro internazionale guidato dalla fondatrice dell’Home Staging, l’americana Mrs. Barb Schwarz”.

Ai proprietari di appartamenti, in che cosa può essere utile l’Home Staging?

“E’ molto utile se hanno immobili da vendere paralizzati sul mercato o per i quali si teme un abbattimento del prezzo di vendita”.

Quali sono i requisiti per iscriversi ad Home Staging Sicilia?

“Molta voglia di mettersi in gioco e moltissima umiltà e consapevolezza che il corso da noi suggerito non sarà da solo sufficiente a creare un bravo professionista”.

Cos’èHome Staging?

“L’Home Staging è uno strumento di valorizzazione immobiliare ed agisce attraverso degli allestimenti temporanei che suscitano nel potenziale acquirente un alto impatto emozionale. Facciamo leva sulla percezione dei colori, della luce e degli spazi da abitare. Chi visita quella casa dovrà subito immaginarla sua, dovrà immediatamente capire dove e come disporrà i suoi arredi e dovrà percepire un’atmosfera armoniosa e gradevole.  Deve essere subito avvolto da una sensazione di benessere, una vocina interiore che gli dica : questa è la tua casa, comprala! Ogni immobile che trattiamo è oggetto di studio del contesto e del target e spesso lo si fa affiancando l’agente immobiliare. E’ un vero e proprio strumento di marketing immobiliare e come tale presuppone costi coerenti e ragionevoli”.

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Che differenza c’è tra L’Home Staging e l’Interior Design?

“In modo molto semplice direi che l’home staging tende a spersonalizzare una casa per renderla gradevole a più persone possibili, al contrario l’interior design personalizza e cerca di dare voce ed espressione ai gusti del committente. C’è una via di mezzo in cui noi di Home Staging Sicilia siamo specializzati: si tratta dell’Hotel Staging. E’ un redesign  delle strutture turistiche come Case Vacanza o B&B.  Queste strutture, oggi più che mai, hanno bisogno di un semplice ma coerente maquillage della loro immagine per essere scelte attraverso le prenotazioni on line. Sappiamo tutti che il turista desidera soggiornare in luoghi in cui possa vivere l’esperienza ed il contesto. Avere una casetta ordinata e pulita non basta assolutamente. Noi le conferiamo la giusta personalità ed un suo mood e spesso questo lo facciamo riciclando e reinventando ciò che c’è già partendo da budget concordati”.

Lei è anche fotografa, ci descriva questa sua passione?

“Ho deciso di iniziare a frequentare i corsi di fotografia cinque anni fa, perché per il mio lavoro, volevo fotografare bene gli interni delle case che arredo. Ho avuto maestri noti come Antonio Saporito, Francesco Ferla, Michele Vacchiano, Pippo Consoli, Gianni Nastase, Antonio Sambataro  e seguo con grande ammirazione Letizia Battaglia. Piano piano mi sono appassionata ed ho scoperto che fotografare case mi piace molto meno  della fotografia architettonica che ha mi permesso di scoprire la mia Palermo con gli occhi di una turista”.

Quali sono i soggetti che predilige?

“Ho trovato uno stile tutto mio che mi regala molti momenti di contemplazione e solitudine. Amo fotografare sculture o i mascheroni barocchi che decorano i palazzi signorili della mia città. Mi piace far percepire i loro silenzi come conseguenze di misteriosi incantesimi e pensare a quante cose abbiano visto dai quei balconi in tutti questi anni. Aggiungo al tutto la mia post-produzione con Photoshop e mi piace esagerare. Io in fondo sono così : estrema”.

Vuole esporre un commento sulla prestigiosa manifestazione, che risponde al nome di BIENNALE D’ARTE DI PANORMUS?

“L’ho sempre seguita con estrema ammirazione. Laddove convergono esperienze artistiche per me esiste la vita. Credo che l’arte sia veramente l’unico campo nel quale l’uomo possa provare a competere con la natura. Le energie di un artista sono sempre positive e in questa Biennale io ho come la sensazione di respirare i venti del Rinascimento. Spero che diventi sempre più importante e sono certa che, grazie anche a tutte le professionalità che se ne prendono cura, così sarà”.

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