Calcio Catania, Lucarelli: “Le porte chiuse non devono essere un alibi”

Si è svolta a Torre del Grifo Village la consueta conferenza stampa pre-partita da parte dell’allenatore etneo in vista del match di domani al Massimino contro la Casertana

d6fc4f2a-aacd-4854-9f4a-0bfc5b1a4e30

Queste, in sintesi, le dichiarazioni del tecnico alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa.

“Lavoro molto sulla testa dei giocatori per far si che si pensi solo al campo. Noi squadra non possiamo farci nulla ma quello che rimane di importante è il campo e noi dobbiamo fare il nostro. Può esserci il campo, l’arbitraggio a sfavore ma noi non vogliamo alibi per le porte chiuse o qualsiasi altro problema; dobbiamo giocare la nostra partita e spero che anche la mia mentalità la riesca ad avere il mio gruppo. Sul modulo, vedremo cosa faranno i nostri avversari ma cerchiamo di mettere in campo quello che sappiamo fare. A Curiale ho detto che quando sei a digiuno va bene anche un gol fortuito e lui invece, è stato bravo ad andare in rete dopo tanto tempo con una prodezza che non si vede tutti i giorni. Ovviamente facciamo le valutazioni a seconda di quello che vediamo in settimana. Sulla Coppa Italia di Serie C, non faremo la preparazione sul sintetico nonostante abbiamo i campi a disposizione qui a Torre del Grifo perché sul sintetico o ti ci alleni tutti i giorni o rischi seriamente che i ragazzi si facciano male. Invece, rispetto al gruppo di due anni fa è una situazione diversa con ragazzi diversi, quindi non penso che incida positivamente il fatto di giocare senza pubblico, nonostante questo mi dispiaccia. Io rimango convinto che il Catania non sia una squadra da undicesimo posto. Noi domani vogliamo dare una risposta a tutti e ho chiesto ai ragazzi di regalarsi una vittoria di un certo tipo in modo tale da non lasciare a tutti quel punto interrogativo che non da garanzie. Secondo me il Catania è in grado di battere la Casertana e non solo. Sul fatto della sfida a porte chiuse, aggiungo,  ho parlato con la società e vi posso dire che non è stato un problema economico a far sì che si giocasse senza pubblico. Tornando sulla partita di domani, sappiamo che ci sarà da soffrire ma siamo consapevoli che non dobbiamo trovare nessun tipo di scusa per portare a casa il risultato. Nonostante i sette assenti, lo stadio chiuso, sappiamo che abbiamo i tasselli a disposizione per vincere questa partita”.

a Cognita Design production
Torna in alto