Calcio Catania, Lucarelli: “Abbiamo bisogno dei nostri tifosi”

Si è svolta nella sala stampa della struttura etnea la consueta conferenza pre-partita del tecnico etneo alla vigilia del match casalingo contro la Sicula Leonzio

318c011c-5cf5-43f3-b030-8f72cfe85e2d

Queste, in sintesi, le parole del mister durante la conferenza stampa di questo pomeriggio a Torre del Grifo Village.

“Fino a stamattina abbiamo avuto un piccolo problema con Welbeck e lo abbiamo dovuto escludere per la partita di domani pomeriggio. Come sapete abbiamo già un’infermeria piena e con lui si aggiunge un altro pezzo importante. La partita sarà tosta, contro una squadra che sente molto questa gara, anche se io ho visto bene la mia rosa in questa settimana e domani ci sarà un Catania pronto per affrontare i bianconeri. Per noi la Coppa Italia di Serie C diventa un obiettivo quest’anno, considerando l’attuale posizione in classifica. Per me l’aspetto primario è lavorare sulla testa dei ragazzi. Io non sono tornato qua per soldi o altro, ma per un amico (il Calcio Catania) che sta attraversando un momento non tanto bello della sua storia. Io a differenza di tutto, nonostante il grosso gap con la Reggina, non vedo tutta questa differenza fra le due rose. Per me si può lavorare e si può recuperare qualche ottima posizione in campionato ed il tempo a disposizione per farlo lo abbiamo. Noi sappiamo tecnicamente su cosa lavorare, ma siamo anche consapevoli che senza risolvere i problemi “di testa” non andiamo da nessuna parte. Molti dei ragazzi hanno giocato ad alti livelli e, nonostante il curriculum che molti giocatori hanno, ovvero con oltre 200 presenze in Serie A, in questa categoria non contano nulla questi numeri; però da loro mi aspetto molto di più e che diano un contributo anche fuori dal campo.
Due anni fa siamo riusciti a fare un bel lavoro dal punto di vista tattico, abbiamo avuto più di diciannove giocatori in gol e ci siamo presi delle belle soddisfazioni. Noi ci auguriamo di tornare a quei livelli là lavorando costantemente sulla tattica e sulla testa dei giocatori.
Il Catania, poi, sta cercando di risanare quattro milioni di euro di debito. Io capisco la rabbia dei tifosi, ma gli chiedo di restarci vicino proprio in questo momento di difficoltà. Dobbiamo anche essere sinceri, non ci sono sceicchi o cinesi che vogliono comprare il Catania, e la squadra potrebbe solamente essere rilevata da qualcun altro solo dal tribunale. Ma in questa città si è tutti attaccati alla matricola. C’è gente che ha perso la vita per questa matricola ed è giusto continuarla a difenderla, e con questa società a capo. Io chiedo ai tifosi di essere con noi e tornarci a supportare allo stadio perché le nostre vittorie sono anche grazie a loro.
Tornando sulla Coppa Italia di Serie C, per noi alla luce dell’attuale posizione in classifica diventa fondamentale. Poi, finché la matematica non ci condannerà anche in campionato ce la giocheremo fino alla fine.
Per le prossime gare e cercare di ripartire il prima possibile, mi aspetto dalla squadra risposte da uomini e se così non dovesse essere, a gennaio si faranno determinate scelte senza guardare in faccia a nessuno”.

a Cognita Design production
Torna in alto