L’Università di Catania presenta le attività di orientamento per le scuole secondarie

La programmazione prevede Piani di orientamento e tutorato, Piano nazionale lauree scientifiche, Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento e progetto Mat-Ita.

orientamento per le scuole

Potenziare le attività di orientamento per le future “matricole” universitarie grazie ad un coordinamento congiunto tra l’Università di Catania e gli istituti scolastici della Sicilia orientale. Un tema che ieri pomeriggio – nell’aula magna del Polo bioscientifico dell’ateneo catanese – è stato al centro di un incontro informativo, organizzato dal Centro orientamento, formazione e placement dell’Ateneo, tra i rappresentanti dell’università e del mondo della scuola etneo con numerosi dirigenti scolastici e docenti referenti in orientamento e funzioni strumentali.
Un’occasione utile per presentare – a seguito dell’invito rivolto dal Miur alle università italiane – le attività di orientamento che sostengano gli studenti delle terze, quarte e quinte classi delle scuole secondarie di secondo grado nella scelta del percorso universitario e le future matricole universitarie, al fine di aumentare il numero delle iscrizioni ai corsi di laurea dell’ateneo, orientare i giovani a una scelta universitaria consapevole, ridurre il tasso di abbandono e aiutare lo studente a completare il percorso di studi nei tempi previsti.
Obiettivi che l’ateneo di Catania intende portare avanti grazie ad una programmazione che prevede la realizzazione di quattro progetti: i Piani di orientamento e tutorato (POT), il Piano nazionale lauree scientifiche (PLS), i Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO, ex alternanza scuola lavoro) e il progetto Mat-Ita. «Scuola e Università sono gli attori principali della formazione della comunità e per questo occorre un coordinamento efficace tra le parti al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati» ha spiegato il prof. Alberto Fichera, delegato al Coordinamento della Didattica, alla presenza dei referenti dei progetti: la docente Teresa Consoli per il Pot, la docente Bianca Maria Lombardo per il Pls (coordinatrice nazionale), il direttore del Cof&P Carmelo Pappalardo per il Pcto e la docente Rita Cirmi referente per la Matematica del progetto Mat-Ita, mentre la referente per l’Italiano è la docente Sissi Sardo.
Sull’argomento è intervenuta anche il prorettore Vania Patanè che ha sottolineato «la valenza di queste attività su cui l’Università di Catania crede molto, non a caso supporteremo e porteremo avanti tutte le azioni necessarie al fine di migliorare le scelte universitarie degli studenti e successivamente​ l’inserimento nel mondo del lavoro». «Soltanto lavorando insieme, università e scuola, potremo raggiungere risultati concreti per i nostri giovani» ha aggiunto la prof.ssa Patanè.

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