Catania, sollecito degli Ordini per approvazione direttive generali

«PIANO REGOLATORE, CATANIA NON PUÒ PIÙ ASPETTARE AVANTI CON L’APPROVAZIONE IMMEDIATA DELLE DIRETTIVE GENERALI»

tesserinoF

«Sin dall’insediamento dell’Amministrazione comunale, gli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri, il Collegio dei Geometri e l’Ance, hanno apprezzato e sostenuto l’interesse che il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, supportato dalla Direzione Urbanistica comunale, ha avuto per lo strumento di pianificazione della città, indicando un percorso da intraprendere per stimolare la partecipazione di tutte le parti sociali, professionali e imprenditoriali nella stesura del nuovo Piano Regolatore Generale. Catania aspetta ormai da diversi decenni la revisione dello strumento urbanistico, tenuto conto che quello attualmente in vigore, redatto cinquant’anni fa, risulta chiaramente inadeguato». Esordisce così la nota congiunta con cui i presidenti delle quattro categorie professionali etnee – Alessandro Amaro (Architetti), Giuseppe Platania (Ingegneri), Giuseppe Piana (Costruttori edili) e Agatino Spoto (Geometri) – esortano «all’immediata approvazione delle direttive generali» del nuovo Prg, rinnovando al contempo la propria la disponibilità a collaborare per contribuire alla definizione del Piano, nella speranza che questa possa essere davvero la volta buona».

«Lo scorso anno – continuano i presidenti – abbiamo partecipato ai diversi incontri organizzati per redigere le linee guida propedeutiche alla definizione delle “direttive generali”. Gli incontri sono stati numerosi ed è stato tenuto un ritmo serrato per consentire, in tempi brevi, di raccogliere tutti i contributi utili per redigere uno strumento di pianificazione che rispondesse al meglio alle esigenze di sviluppo economico e sostenibile della città. Nel mese di febbraio 2019 la Giunta Comunale ha approvato le direttive redatte sulla scorta dei contributi pervenuti, e ha trasmesso tutta la documentazione al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva. Da febbraio a luglio, le stesse direttive sono state analizzate dalle Commissioni Consiliari competenti, ma a tutt’oggi il Consiglio Comunale non ha proceduto alla loro approvazione».

Ai quattro rappresentanti di categoria preme sottolineare che «il Prg è il principale strumento per lo sviluppo della città e del suo territorio e che la sua redazione e approvazione è prioritaria per chi ha assunto la responsabilità di governare la città. Negli scorsi anni – continuano nella nota congiunta – abbiamo assistito a continue cuciture e scuciture, come una tela di Penelope del territorio, e la mancata revisione del Prg ha sicuramente danneggiato Catania, con ipotesi di varianti puntuali che non possono sostituire una pianificazione coerente e complessiva».

Tenendo conto dei tempi tecnici e procedurali che saranno necessari per la revisione dello strumento urbanistico, gli Ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri, il Collegio dei Geometri e l’Ance di Catania chiedono dunque «che questo processo possa concretamente avere inizio con l’immediata approvazione delle “direttive generali”. Catania non può più aspettare e chi ha assunto l’onore e l’onere di amministrarla ha la responsabilità di accelerare questo processo».

a Cognita Design production
Torna in alto