17^ Edizione del “PILONE D’ORO” Musicalfestival nazionale ma non solo

Che Messina sia una città dove le iniziative stentano a decollare è un fatto risaputo, ma una cosa certa è che a un messinese, Salvatore La Porta, non manca la voglia di fare qualcosa di valido e originale nel panorama cittadino.

Giulia Fredianelli

Con poche risorse e, come ci tiene spesso a sottolineare, senza contributi istituzionali, da ben diciassette anni porta avanti uno spettacolo il “PILONE D‘ORO” che, per questa edizione, si è svolto, sabato 21 maggio, al Palacultura “Antonello da Messina”.

Definirlo solo un festival di canzoni è davvero riduttivo: musica, ballo, danza, folk, moda, gioielli, miss, cortei storici, comicità, sono gli ingredienti di questo contenitore ideato, organizzato e condotto da Salvatore La Porta. Gli spettatori, durante l’esibizione dei cantanti, assistono infatti a un mix di ogni arte e tipo di spettacolo: la musica si mescola ad esibizioni danzanti, a sfilate di moda, a passerelle di cortei storici, a balli e canzoni di gruppi folcloristici e a siparietti comici.

Salvatore La Porta, per la conduzione del festival, si è avvalso della collaborazione della briosa e professionale Alba Parrino e di altre valide collaboratrici-presentatrici.

Salvatore La Porta

Venticinque sono stati i cantanti in gara in questa edizione, qui di seguito elencati in ordine di apparizione: Stefania Di Stefano con la canzone “La cura”; Martina Picciolo con “Tutt’al più”; Salvatore D’Agata con ”E m’innamorerai”; Loriana Bellavia con “Accidenti a te”; Corrado Leocata con ”Le persone inutili”; Zaira Shine con “Non credere”; Laura Cuggino con”Avrai”; Federica Madaro con “Tu si ’na cosa grande”; Carmelo Ferlito con”Cambiare”; Miriam Serio con “Spente le stelle”; Nicky Borsellino con “Città vuota”; Vincenza Serratore e Mimmo Raoul Serratore con “Vita”; Giuseppe Fassari e Giovanni Saccà con“Miserere Italia ”; Giorgia Vassallo e Salvatore Adriano Piraino con “Meraviglioso”; Simone Alberto Grifone con “Nessun dolore”; Rossella Cinque con “America”; Chiara Pagani con “Vacanze Romane”; Alessandro Giuffrida, Gracemary Chisari e Graziella Liotta con “Grande amore”;Francesca Oliveri con “Adagio”; Rossella Opromolla con “Perdere l’amore”; Stanislao Cassaro con “A mano a mano”; Annamaria Sotgiu con”Il mare calmo della sera”; Delia Gerardi con “Gelosia”; Giulia Fredianelli con “Ci vorrebbe il mare”.

Salvatore La Porta ha dato il via allo spettacolo introducendo il gruppo folcloristico “Triskelion Folk , gruppo folk di Roccalumera, già fattosi apprezzare alla trentunesima edizione del Raduno Nazionale tenutasi a Chianciano Terme nel 2012 ed i cui componenti, con una brillante esibizione, hanno dato vita a danze, musiche e canti con “La mietitura del grano” e lo spettacolare “Ballo dei bastoni”.

Presentati i componenti l’Orchestra, che con grande professionalità hanno eseguito le musiche delle 25 canzoni in gara (o meglio 24 a causa di un forfait), è stata la volta, durante l’esecuzione dei brani musicali, della pregevole sfilata in costume del “Corteo Storico” di Itala, rievocazione storica dell’epoca medievale che, per il piacere dei turisti, viene riproposta annualmente nel tabellone estivo di questo comune messinese.

Sempre proveniente da Itala, ha fatto l’ingresso sul palco un altro gruppo originalissimo, ovvero “I Tarigghiari Comic Band“, gruppo nato nel 2009, composto da musicisti con strumenti a fiato, a percussione e caratteristici, motivati dallo spirito di divertimento e amore per la musica.

Dall’antico si è poi passati al moderno con un defilé di qualità, nel corso della serata, curato nei dettagli e presentato in un susseguirsi di modelle vestite da stilisti davvero molto creativi.

Da sottolineare anche le coreografie di danza classica della scuola “Tersicore Danza” di Messina con Antonella e Rosanna Gargano; emozionante l’assolo di Antonella Gargano che ha danzato sulle note di “Perdere l’amore”, ma lodevoli e molto avvincenti anche quelle del Centro Studio Danza “Mariolina Lamberto” di Villafranca Tirrena, de “Le Sirene dei Due Mari”di Torre Faro e quelle della “Crispi-Pascoli”.

Intervallati anche da sfilate di modelle con originali abiti e costumi dai colori della bandiera italiana, dalla pausa di esilarante comicità di Antonella Mollica e con i davvero bravi componenti la “Star Music Art Academy” con le coreografie di Mariangela Campochiaro, i protagonisti di questo festival, i cantanti, si sono succeduti uno dietro l’altro cercando spesso di incitare il pubblico che da parte sua non ha di certo lesinato applausi.

Canzoni famose quelle proposte dai concorrenti che si sono presentati a questo appuntamento canoro con molta preparazione e bravura come Delia Gerardi con la canzone “Gelosia”, come Nicky Borsellino con “Città vuota”, ma dove tutti hanno fatto una bella figura con avvincenti performance.

 Il Premio  Critica è stato assegnato a Miriam Serio da Taranto con la canzone “Spente le stelle”

Subito dopo premiati 3° ex aequo: Giulia Fredianelli da Certaldo (Fi) con “Ci vorrebbe il mare”; Annamaria Sotgiu da Trapani con”Il mare calmo della sera” e Federica Madaro da Lecce con “Tu si ’na cosa grande”.

Toccante il momento in cui è stato ricordato il grande giornalista messinese Mino Licordari con la consegna di un premio a lui dedicato, un pregiatissimo quadrello, cesellato dal famoso maestro Cosio, orafo-argentiere apprezzato in Italia e nel mondo, consegnato dai figli Manuela e Maurizio Licordari al duo Giuseppe Fassari e Giovanni Saccà che con“Miserere Italia” si sono meritatamente aggiudicati anche il primo premio il “PILONE D’ORO”.

Giuseppe Fassari da Catania e Giovanni Saccà da S. Alessio Siculo, giovani talenti siciliani, si confermano così due promesse nel panorama musicale nazionale.

Alla fine Salvatore La Porta, salutando il pubblico e i presenti fra cui Enzo Stroscio, direttore generale della rivista “Globus Magazine” e Giovanni Grasso, organizzatore e patron dell’Agenzia Karamella di Messina, ha rinnovato l’invito a tutti per la prossima edizione: a Salvatore La Porta va anche il grande merito di valorizzare e mettere in luce tutte queste realtà del nostro territorio.

L’Orchestra con le note della “Marcia trionfale” dell’Aida fra giochi d’artificio con esplosioni di coriandoli, ha concluso la movimentata e piacevole serata.

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