Nasce lo Sportello di ascolto antiviolenza delle Acli di Catania

 

Uno sportello ascolto antiviolenza con l’obiettivo di essere un punto di riferimento per i cittadini che sono vittime di maltrattamenti e abusi fisici e psicologici.

SPORTELLO ANTI VIOLENZA

Il servizio, realizzato presso il “Punto Famiglia” delle Acli di Catania(Via Fimia n.8) tutti i venerdì mattina, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e realizzato con il contributo del 5×1000, prevede la presenza di personale qualificato che ascolterà i bisogni dei cittadini e offrirà il supporto necessario ed utile a intraprendere un percorso di uscita da ogni forma di violenza, di bullismo e di discriminazione.

Ascolto, sostegno sociale e psicologico, ma soprattutto supporto per aiutare a sviluppare la consapevolezza di sé. Dare voce al dolore è il primo passo per riconoscere e negare l’esercizio di una violenza ai danni di se stessi o di chi si ha al proprio fianco. Trovare qualcuno che ascolti, qualcuno su cui poter contare, qualcuno a cui chiedere aiuto è fondamentale per non sentirsi soli in questa battaglia e iniziare a volersi bene.

“La nostra volontà– afferma il presidente delle Acli di Catania Agata Aielloè quella di realizzare un aiuto concreto per chiunque si senta vittima di abuso e di maltrattamento. Come associazione da sempre impegnata nel territorio per la difesa dei diritti dei cittadini, diciamo a gran voce no alla violenza e a tutte le forme di abuso attraverso un’azione di sensibilizzazione, prevenzione ed ascolto.

È fondamentale creare dei luoghi dove le vittime possano sentirsi protette, accolte e capite. Sentirsi soli non aiuta di certo ad avere il coraggio di ribellarsi. Fare in modo che i diritti fondamentali di ciascuno non vengano mai meno– conclude Aiello –  è una responsabilità, oltre che politica, anche sociale che deve interessare ogni singolo cittadino”.

Le Acli di Catania sono un’associazione di promozione sociale, un soggetto autorevole della società civile e del mondo del terzo settore: il volontariato, il non profit, l’impresa sociale.

La proposta associativa, sostenuta da percorsi di vita cristiana che favoriscono la crescita personale e comunitaria e l’assunzione di responsabilità, è rivolta a far prendere consapevolezza che lo sviluppo umano e sociale si basa sulla reciproca considerazione delle differenze che ciascuno porta con sé e sulla partecipazione attiva dei cittadini alla costruzione del bene comune.

a Cognita Design production
Torna in alto