Accoglienza, Il Consorzio Il Nodo di Catania ospita delegazione europea di laici della Congregazione suore Nostra signora di Carità del Buon Pastore. Oggi, giovedì 14 marzo, ore 11 Villa Santa Maria degli Angeli – Via Nuovalucello, 21, Catania
La responsabile irlandese Ivana Yorkoutchak “L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto Europeo partito dalla Francia, l’obiettivo è tracciare una rete dell’accoglienza e creare nuovi modelli, quello del Consorzio Il Nodo tra i migliori d’Europa.
Domani, giovedì 14 marzo, ore 11, il Consorzio Il Nodo ospiterà nella sede di Villa Santa Maria degli Angeli in Via Nuovalucello, 2, Catania, alle ore 11, una delegazione europea di laici della Congregazione suore Nostra signora di Carità del Buon Pastore, accompagnati dalla responsabile irlandese Ivana Yorkoutchak.
L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto europeo, partito a febbraio 2017, promosso dalla Congregazione sui temi dell’immigrazione e della tratta delle donne, che si pone fra gli obiettivi l’analisi del fenomeno attraverso l’esperienza degli operatori, tracciare una mappa europea e creare un nuovo e più efficace modello.
“A Catania, grazie al Consorzio Il Nodo – ha già dichiarato Ivana Yorkoutchak durante una precedente visita avvenuta la scorsa estate – abbiamo conosciuto un eccellente modello organizzativo, avvalendosi di una efficiente rete di operatori laici”. “E domani– anticipa il presidente del Consorzio Fabrizio Sigona – proveremo ad illustrare il nostro modo di approcciarsi a temi così delicati, con un’attività che è sempre mirata al rispetto e alla valorizzazione della persona”.
La Congregazione suore Nostra signora di Carità del Buon Pastore è composta da una ventina di comunità di suore e laici presenti in diversi paesi europei come Francia, dove è stata fondata, Germania, Austria, Portogallo, Italia e Malta. La referente catanese della congregazione è suor Anna che collabora con il Consorzio Il Nodo attraverso la cooperativa Futura 89, impegnata nella tutela di donne vittime di violenza.
Dal 2015 la Congregazione si è posta l’obiettivo della formazione dei laici, improntata ai valori dei padri fondatori, “quelli della riconciliazione e della misericordia”, come ha ricordato lo scorso 30 novembre suor Annunziata, nel corso del primo workshop che si è tenuto nella sede del Consorzio, ribadendo come “i laici ormai, a causa di una sempre crescente diminuzione della vocazione, siano considerati i nuovi mission partners della Congregazione”.
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