30 anni dalla morte di Salvador Dalì

L’artista debilitato nel sistema nervoso muore in seguito a un cocktail di farmaci somministratogli per errore dalla moglie

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«Ogni mattina, appena prima di alzarmi, provo un sommo piacere: quello di essere Salvador Dalí!». Sono passati appena trent’anni dalla morte del grande Salvador Dalì, artista poliedrico uno tra i maggior esponente della corrente surrealista. Dalì primeggiò su tutti nella pittura, nella fotografia, nella scultura e al cinema. Salvador Domènec Felip Jacint Dalí i Domènech, marchese di Púbol, nasce a Figueres, nella parte più a est della Catalogna. La sua infanzia sarà segnata dalla morte prematura della madre. E di lei dirà: «la disgrazia più grande che mi capitò perché sapeva rendere invisibili le inevitabili imperfezioni della mia anima». A Parigi conosce Pablo Picasso, con lui si avvicina al cubismo e il dadaismo, per poi approdare al surrealismo, mettendo in mostra il suo inconfondibile stile.Elena Ivanovna Diakonova, nota con il nome di Gala, era un’espatriata russa sposata al poeta surrealista Paul Éluard.

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Fu la sua ispiratrice e futura moglie. Il padre, Don Salvador Dalí y Cusí, disapprovava la loro unione amorosa, ritenuta  un pessimo effetto sul suo senso morale per la sua vicinanza ai surrealisti. Dalì fu espulso dal gruppo dei surrealisti per non aver voluto condannare apertamente il fascismo. Gli fu coniato il soprannome “Avida Dollars” dall’anagramma del suo nome, per la sua vicinanza alle opere troppo commerciali. Nel corso della sua vita l’artista portò a termine un solo film “Impresiones de Mongolia Superior” del 1975, racconta la storia di una spedizione organizzata per cercare degli strani ed enormi funghi allucinogeni.

Dalì realizzò più di 1500 dipinti, litografie, disegni, sculture, scenografie e costumi teatrali. Risale al 1934 la sua prima esposizione a New York, ottenendo un notevole successo. Negli anni settanta conosce l’attrice e cantante Amanda Lear, diventerà la sua seconda usa ispiratrice. Salvador Dalì, debilitato nel sistema nervoso, muore in seguito a un cocktail di farmaci somministratogli per errore dalla moglie.

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