ALFA BASKET CATANIA SUPERATA DALLA LUISS ROMA 77-101

Nella settima giornata della Serie B Old Wild West di basket maschile, la squadra rossazzurra cede, al Palacatania, con il punteggio finale di 77-101. Gara dai due volti per i catanesi: bene nei primi due parziali poi il calo nel terzo quarto di gioco. Scatto d’orgoglio nell’ultimo tempo, ma non basta  

Luciano Abramo (foto GIUSEPPE LAZZARA)

Al Palacatania passa la Luiss Roma. Alfa Basket Catania battuta con il finale di 101-77. Semaforo rosso per la squadra catanese nella settima giornata del campionato di Serie B Old Wild West. Il quintetto allenato da coach Andrea Bianca gioca una partita dai due volti. I padroni di casa sono aggressivi e intensi nei primi due parziali. Vanno al riposo lungo avanti per 47-46. Ma poi calano nel terzo quarto di gioco con la Luiss che, trascinata da Alberto Navarini,  chiude il parziale a + 10 (62-72). L’Alfa si scuote nell’ultimo periodo. Uno scatto d’orgoglio spinge i rossazzurri alla rimonta. Con un Luciano Abramo micidiale e un Vincenzo Provenzani sempre in “palla”, la formazione di casa arriva anche a -5 (74-79) accendendo il tifo dei sostenitori rossazzurri. Ma l’Alfa Basket Catania si addormenta sul più bello. La Luiss Roma incrementa il vantaggio: 74-95 per i capitolini ad un minuto e 45” dalla fine. Navarini imperversa da ogni zona del campo (27 punti; 2 su 3 da due e 6 su 6 da tre). La spinta di Abramo (19 punti; 5 su 10 da due e 2 su 5 da tre) non basta. Gli ospiti portano a casa la vittoria. L’Alfa Basket Catania incassa la sesta sconfitta su sette gare. Momento difficile, da superare in fretta con il cuore, la testa e l’abnegazione.

Luciano Abramo a canestro contro la Luiss Roma (FOTO GIUSEPPE LAZZARA)

Questo il commento di coach Andrea Bianca a fine incontro: “Abbiamo avuto due cali, uno all’inizio del terzo quarto di gioco e uno all’inizio dell’ultimo parziale, che hanno condizionato una partita fino ad allora giocata alla pari contro un avversario di livello. La Luiss Roma ha avuto percentuali felici al tiro soprattutto con Navarini. Abbiamo provato a cambiare le difese, ma l’inerzia della gara è stata in mano agli ospiti soprattutto nel quarto periodo. Noi dobbiamo dare di più, in casa, in termini di agonismo e cattiveria. In questo caso è stato bravo Navarini, che si è segnalato per percentuali al tiro eccellenti. Rispetto a Reggio Calabria è stata un’altra gara. Ci sono segnali di positività. Il punteggio largo in favore della Luiss Roma è probabilmente troppo amaro per l’Alfa. C’è stata sicuramente una superiorità dei nostri avversari, ma il + 24 finale è un risultato troppo pesante per noi. Per tre quarti della gara siamo stati alla pari con loro”.

 

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