Canoa Polo: emozioni azzurre a Welland

La kermesse iridata si è conclusa ieri in Canada. Tre medaglie (un argento e due bronzi) per l’Italia trascinata dai polisti del Circolo Canoa Catania

le azzurre

Spettacolo ed emozioni. A Welland (Canada) si sono conclusi ieri i mondiali di canoa polo. Bilancio positivo per la spedizione azzurra anche se è mancata la medaglia più preziosa. L’Italia, trascinata dai polisti del Circolo Canoa Catania, ha conquistato tre medaglie: argento nel maschile, bronzo nel femminile e bronzo nell’Under 21 maschile. Risultati importanti, che testimoniano quanto la canoa polo azzurra sia cresciuta in questi anni.

Un premio per l’ottimo lavoro svolto dal direttore tecnico Rodolfo Vastola e dai responsabili tecnici federali Riccardo Ibba, Fabio Sauro e Francesca Ciancio, coordinati dal vicepresidente nazionale della Fick, Daniele Insabella. Nel Senior maschile gli azzurri sono stati superati, nella finalissima, dalla Germania per 4-1 ed hanno dovuto cedere il titolo, vinto due anni fa a Siracusa, ai tedeschi di Marco Hoppstock. Il giocatore dello Jomar Club Catania si è laureato campione del mondo. Per l’Italia, comunque, un buon risultato. Il gol in apertura di Davide Novara aveva illuso gli azzurri, poi costretti a subire la rimonta degli avversari. Per l’Italia in acqua Edoardo Corvaia, Gianmarco Emanuele, Fabrizio Santino, Davide Novara e Andrea Romano (Polisportiva Canottieri Ct Ortea Palace, campione d’Italia all’Idroscalo di Milano). Nelle fila degli azzurri anche Luca Bellini, Marco Porzio, Andrea Bertelloni e Jan Erik Haacx (Pro Scogli Chiavari).

Under 21

Per l’Italia femminile uno splendido e storico bronzo. Le azzurre hanno vinto il girone e sono state superate, in semifinale, dalla Gran Bretagna. Roberta Catania e compagne, nella finale per il terzo posto, hanno travolto la Francia per 4-1.       Protagoniste Martina Anastasi, Roberta Catania, Silvia Cogoni e Vittoria Russello della SFRE Polisportiva Catania, che a Milano hanno vinto il nono scudetto (sesto consecutivo). Con loro in acqua anche Maddalena Lago e Chiara Trevisan (Canoe Rovigo), Ada Prestipino e Maria Anna Szczepanska (C. C. Aniene). Bronzo anche per l’Under 21 azzurra con un immenso Francesco Barbagallo (uno dei più giovani atleti del mondiale), il promettente diciassettenne dello Jomar Club Catania, che ha giocato con Paolo Zifferero (Canottieri Eur), Sasha Cardini (Idroscalo Club), Michele Pugliese e Vincenzo Lucci (CC Napoli), Vincenzo Nugnes (Posillipo), e Simone Mirabile (Cus Catania). Gli azzurrini di Ibba e Sauro hanno superato la Polonia nella finale per il terzo e quarto posto. Una grande impresa dopo il bronzo di due anni fa a Siracusa.

Tre medaglie da conservare nel cassetto dei ricordi più belli. Tre medaglie frutto di sacrifici, programmazione e grande tenacia. Appuntamento a Roma 2020 per un’altra edizione spettacolare dei mondiali di canoa polo. Ieri il passaggio di consegne. La bandiera iridata è adesso nelle mani di Gianni Lodato della Canottieri Eur e di Daniele Insabella vicepresidente federale.

Tra due anni a Roma l’Italia farà ancora sognare.

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