37° PREMIO INTERNAZIONALE ALLA MIGLIORE SCENEGGIATURA “SERGIO AMIDEI”

OGGI 13 luglio Mario Martone al Premio Amidei per ritirare il Premio all’Opera d’Autore 2018. Al via anche la nuova sezione “Pagine di Cinema”.  
DOMANI 14 luglio Paolo Mereghetti ritirerà il Premio alla Cultura Cinematografica 2018. Consegna il  riconoscimento il giurato Francesco Munzi.   
Roy Menarini presenterà il suo ultimo libro “Il discorso e lo sguardo. Forme della critica e pratiche della cinefilia” per la sezione “Pagine di Cinema”

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La giornata dedicata al Premio Opera d’Autore inizierà già dal pomeriggio con la proiezione, prevista alle ore 14.00 al Kinemax (Sala 2) di Teatro di guerra e a seguire di Morte di un matematico napoletano.
Alle ore 18.00, sempre nella Sala 2 si terrà la tavola rotonda alla presenza del regista napoletano, Mariapia Comand, Enrico Magrelli e Simone Dotto.
La lunga giornata dell’Amidei avrà però inizio già alle ore 10.00 con il corso di aggiornamento “Cinema, social network e storytelling, dal progetto alla realizzazione”
organizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia a cura di Enrico Magrelli, giornalista e critico cinematografico, storica voce di Hollywood Party di Rai Radio3 ed Enrico Marchetto, consulente in digital e web marketing (ingresso preferenziale agli iscritti all’Ordine dei giornalisti FVG e degli altri ordini regionali).
Al via alle ore 12.00 alla Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” Pagine di Cinema, la nuova sezione a cura di Simone Venturini dedicata alla letteratura cinematografica attraverso la presentazione di libri che sollevano e approfondiscono il tema della scrittura per il cinema. Nel corso del primo appuntamento il pubblico avrà l’occasione di approfondire i contenuti del libro. Il cinema francese negli anni di Vichy a cura di Simone Venturini.
Inaugura venerdì 13 luglio anche la sezione Spazio off: il nuovissimo cinema napoletano a cura di Roy Menarini, sezione dedicata al cinema italiano “invisibile” ma non per questo meno importante. Intitolata “Il Nuovissimo Cinema Napoletano”, vuole essere uno sguardo sulla più recente produzione partenopea.
Menarini commenta L’intrusa, la prima proiezione che inaugurerà alle 14.30 la sezione di quest’anno: “Simmetrico, anch’esso legato al rapporto con l’istituzione (questa volta educativa), è il racconto di Leonardo Di Costanzo e del suo L’intrusa, nel quale un luogo di protezione e didattica confina pericolosamente con una casa che diviene covo, mentre tutt’intorno criminalità e forze dell’ordine giocano una partita impari, di cui a fare le spese sono spesso i pedagoghi”.
Prosegue alle 16.15 la sezione curata da Andrea Mariani Black Unchained: storie e generi del cinema afro-americano: in Sala 3 del Kinemax si proietterà il film Killer of sheep di Charles Burnett in cui si narra la lotta quotidiana per la sopravvivenza allo sfruttamento di un gruppo di sottoproletari afroamericani del Missisipi.
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Le luci del nuovo schermo al Parco Coronini Cronberg si riaccendono dalle 21.15 sulla sezione Eventi Speciali: il primo appuntamento di quest’anno si concentra sui materiali filmati che provengono dal Fondo Giorgio Osbat, Associazione Palazzo del Cinema–Hi
ša Filma, Mediateca.GO “Ugo Casiraghi” attraverso il cortometraggio ECCOLI! realizzato con il montaggio di Jacopo Quadri e Stefano Ricci e le musiche di Giacomo Piermatti.
A seguire inaugurazione della sezione Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura con il primo film in concorso L’ora più buia di Joes Wright – vincitore Premio Oscar 2018 al Miglior Attore (Gary Oldman), Golden Globe 2018 al Miglior Attore in un film drammatico (Gary Oldman) e British Academy Film Awards 2018 al Miglior Attore Protagonista (Gary Oldman). Il film, sceneggiato da Anthony McCarten, è ambientato nel 1940 e descrive una delle tappe più turbolente e definitive della carriera di Winston Churchill quando, eletto da poco Primo Ministro della Gran Bretagna dovette decidere se negoziare un trattato di pace con la Germania nazista o resistere per poter combattere per gli ideali, la libertà e l’autonomia della propria nazione. Nuovamente la sezione approfondisce il tema de “La cultura dell’identità”, il fil rouge che unisce in modo trasversale tutte le sezioni del Premio Amidei 2018 invitando a riflettere sulla costante ricerca delle proprie radici attraverso incontri e scontri che possono risultare nella crescita culturale e personale dell’individuo.
Amarcord, Federico Fellini, 1973_2
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