Al Castello di Carini, presso Palermo, Dalila presenterà il suo ultimo lavoro musicale

Il 28 Luglio, al Castello di Carini, presso Palermo, Dalila presenta il suo ultimo lavoro musicale

36261019_1727368734042930_6911045564054372352_n

A Carini debutterà Dalila, con il suo nuovo disco. Ha scritto sin da bambina canzoni e suonato la chitarra e il pianoforte.

Dalila presenterai  il tuo nuovo disco?

“Nasco col nome Dalila. Ma da quando vivo in giro per il mondo mi faccio chiamare Lyla, il diminuitivo del mio nome tradotto in inglese, Delilah.

Sin da bambina ho sentito la mia anima attratta dall’Inghilterra, dalla lingua inglese, dall’Irlanda e dalla musica celtica.

Ho iniziato a studiare il pianoforte da bambina e la chitarra da adolescente con le idee già molto chiare sul mio futuro: voglio fare la musicista. Voglio cantare in giro per il mondo.

Ho iniziato a cantare in giro per pub e locali in Sicilia un paio d’anni dopo il diploma, e da allora non ho mai smesso, formando una band, gli Zeinot, insieme a Stefano Azzolini, mio attuale bassista con cui, anche a distanza, continuo a collaborare, e diverse altre situazioni musicali anche con altri musicisti.

Ho lasciato la Sicilia per trasferirmi a Roma dove ho proseguito i miei studi musicali, frequentando anche una scuola di recitazione, che mi ha insegnato ad entrare  in contatto con la mia parte più nascosta, quella che la società prova ad oscurare per omologare le persone. Io sono sempre stata diversa. Non migliore. Non peggiore. Solo profondamente diversa.

36508047_1736137853166018_4297737416761933824_n

Dal 2010 vivo in giro per il mondo, suonando e facendo questo meraviglioso mestiere che fuori dall’Italia è considerato una professione a tutti gli effetti. E così ho suonato a Bruxelles, dove ho abitato per poco meno di un anno, per poi trasferirmi a Parigi dove ho abitato per 5 anni e dove ho incontrato una realtà musicale ricca ed interessante e ho fatto molte esperienze interessanti.

Ho sempre scritto canzoni, principalmente al pianoforte ma anche con la chitarra, e negli anni a Parigi ho iniziato ad arrangiarle con l’intento di portare in giro per il mondo la mia musica. I miei stati emotivi. Il mio messaggio: sii ciò che sei, tutto il resto sono solo storie.

Dopo Parigi mi sono trasferita a Boston dove ho vissuto fino a poco tempo fa, e dove ho iniziato a lavorare a questo disco, affiancata da un carissimo amico, Steve, chitarrista dalle ottime doti manageriali ed organizzative, e abbiamo iniziato questa avventura. Words è nato dalla collaborazione con Stefano, che, dalla Sicilia e a distanza, ha continuato il lavoro iniziato insieme nel 2014, quando ho trascorso 5 mesi qui in Sicilia e abbiamo dato vita ai primi arrangiamenti, e che ho poi portato a termine a Padova, dove ho vissuto negli ultimi mesi, e dove sono stata affiancata da musicisti estrosi e creativi con cui ho ultimato gli arrangiamenti, anche insieme a Lucio Miceli, mio compagno delle elementari e bravissimo pianista anche lui con esperienze in giro per il mondo”.

Chi sono i componenti del suo gruppo?

“Il mio team siciliano è quindi composto da Stefano Azzolini, il bassista con cui ho iniziato a lavorare agli arrangiamenti, Lucio Miceli, piano, tastiere e arrangiamenti.

Il mio team padovano è composto da Samuele Bertoldo, che è il chitarrista e corista del disco. Matteo Donabello, il batterista e percussionista, e Marco Tonello il bassista.

Questo disco nasce dalla mia passione per il rock, per la musica classica e la musica celtica. Potrei definirlo introspective rock.

Proprio perché ogni canzone racconta quello che ho dentro, i miei abissi e pensieri più profondi. Le parole che non si dicono ma che si dovrebbero dire. Le parole che hai dentro e che devi raccontare. Al Castello di Carini la sera del  28 Luglio canterà nel coro anche Romy Lombardo”

36513715_1736137999832670_809941170288328704_n

Ritrovandosi  nuovamente nella sua Sicilia ritroverà un po’ anche se stessa?

“Mi trovo qui in Sicilia per l’estate, dopo 12 anni lontana, per trascorrere un pò di tempo con la mia famiglia ed i miei amici e, con l’occasione, per presentare il mio disco.

Il 28 luglio al Castello di Carini.

Sono sempre stata contraria ai talent show, concorsi musicali ed similari. Perché per me il vero musicista nasce dalla strada. Dai pub. Dalla gavetta vera, dai sacrifici. Ho anche suonato per strada, e il contatto con il pubblico lì è vitale. E non ho paura di dirlo e di essere criticata per questo. Dai talent nascono solo prodotti commerciali, preconfezionati e di dubbio spessore artistico. La cosa più bella per un musicista è proprio la libertà di espressione. L’indipendenza.

Quindi sono fiera del mio percorso e continuerò per la mia strada. Così come sono. Con le canzoni pronte già per il secondo disco e quasi per il terzo.

Perché il fiume che ho dentro è sempre pieno e ha bisogno di fluire e creare, suonare, cantare.

Perché la musica è tutto. La musica è il mio solo modo di comunicare”.

Appuntamento a Carini, dunque, giorno 28 Luglio, per godere della musica di Dalila, degli amici e della luna!

36514083_1736138266499310_5776165297207640064_n

a Cognita Design production
Torna in alto