Serie A, Terza giornata: Palazzolo-Licata 6-3 e il punto dopo la prima tappa

Il Palazzolo archivia bene la tappa di Quartu Sant’Elena, in Sardegna, battendo nella terza ed ultima sfida del weekend gialloverde l’Atletico Licata

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Il Palazzolo archivia bene la tappa di Quartu Sant’Elena, in Sardegna, battendo nella terza ed ultima sfida del weekend gialloverde l’Atletico Licata. Punteggio finale di 6-3 che premia un gran secondo tempo giocato dai ragazzi di coach Fabrizio Belluso, squalificato dopo l’espulsione rimediata ieri per due giornate (ne resta una da scontare la settimana prossima nel match contro l’Ecosistem Catanzaro). Roster palazzolese privo anche di Sciacca che dopo il rosso contro il Catania ha già osservato il turno di stop voluto dal giudice sportivo.

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Primo tempo e subito dominio Palazzolo con i gol di Papaserio e Balazs su calcio di rigore a spianare la strada a capitan Campanella e compagni. Il ritorno del Licata chiude la prima frazione sul 2-1. Ma nella ripresa è assoluto show. Randis fa 3-1 con una straordinaria rovesciata, Juninho e Papaserio (doppietta) allungano, col prezioso sigillo da centrocampo di un ottimo Fabio Mongelli per un 6-1 che non ammette repliche. Nell’ultimo tempo di gara, 12 minuti di fuoco in cui il Licata si rifà sotto mettendo a segno due gol che però servono soltanto per gli appassionati di statistica, la vittoria infatti è gialloverde. Palazzolo che torna in Sicilia con sei punti in cascina, preziosissimi per il campionato che a San Benedetto del Tronto prenderà forma e consegnerà probabilmente i primi verdetti in vista final eight.

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Sei punti in classifica, una vittoria prestigiosa contro il Napoli e tre punti d’oro strappati con determinazione all’Atletico Licata. Nel mezzo la sconfitta patita contro il Catania, la squadra vice campione d’Italia. Non male per il neo promosso Palazzolo, ammirato dagli amanti del beach soccer in Sardegna per le proprie qualità. Giocatori come Souza e Juninho rappresentano la quint’essenza del beach, ma non sono da sottovalutare i colpi degli atleti italiani in rosa, primo su tutti capitan Campanella, e un talento ungherese tutto da scoprire con i due gol già messi a referto che fanno di Rutai Balazs (classe ’98) una scommessa già parzialmente vinta. Il commento alla prima tappa di questa Serie A appena cominciata ed assaporata per i gialloverdi è affidato al direttore generale Stefano Frassetto, alla prima esperienza nel mondo del calcio su sabbia.

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“I ragazzi sono sempre concentrati e ci mettono il cuore – ha esordito il dg gialloverde -, il patron Graziano Cutrufo e il presidente Luca Lumia possono essere orgogliosi di questo gruppo. Dopo la sconfitta col Catania ho visto una reazione importante, da uomini veri ma non avevo dubbi che sarebbe stato così. Archiviamo senza dubbio la tappa più difficile dal punto di vista organizzativo con grande soddisfazione, abbiamo fatto più di quanto immaginavamo, e con la voglia di ricominciare subito perché lo spettacolo del beach è davvero avvincente. Due vittorie ci mettono nelle condizioni di poter guardare con serenità ai prossimi appuntamenti lasciando una porticina aperta a obiettivi importanti. Per il momento però stiamo alla finestra e ci godiamo la classifica, in questo sport tutto cambia da una giornata all’altra, mai sedersi sugli allori perché faremmo un grossissimo errore”.

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