Salò, un piccolo comune in provincia di Brescia a caccia dell’impresa contro la favorita Catania per continuare a credere nel sogno promozione
Primo impegno nei Play-Off per i rossazzurri di Mister Lucarelli, i quali esordiranno fra sei giorni contro la Feralpisalò in trasferta. Una lunga trasferta nel comune in provincia di Brescia che si è classificato al sesto posto della classifica generale del Girone B e che ha già escluso dalla “corsa promozione” sia l’Albinoleffe, sia la quotatissima Alessandria.
Dal punto di vista geografico, il comune Lombardo si trova sul golfo del lago di Garda ed è racchiuso a ovest e a sud dai Colli Morenici e a nord dal Monte San Bartolomeo. Il clima non è particolarmente secco come in gran parte della regione, ma si presenta piuttosto “mediterraneo” grazie alla mitigazione del lago di Garda e dei venti della Valle Sabbia. Attraverso l’ultimo dato Istat (pubblicato nel febbraio del 2017) sappiamo che il comune di Salò conta meno di undicimila abitanti e, messo a paragone con la città di Catania (312.000 circa), ci rendiamo conto di quanto maestosa sia la differenza fra le due piazze.
Lo Stadio, Lino Turina, è un impianto che può ospitare una capienza massima di circa 2.400 spettatori e, dall’ottobre del 2012 è a norma con il regolamento della FIGC per disputare le gare interne del club cittadino nel terzo campionato professionistico italiano. Infatti, fino al restauro dello stadio, i verdazzurri furono costretti a “migrare” dai vicini del Brescia presso lo Stadio Rigamonti.
Per il Catania non sarà, certamente, una sfida facile quella prevista per giorno 30, ma bisognerà violare il campo dei Leoni di Garda per rendere ancora più concreto il sogno promozione.
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