C5: Maritime “Superstar”. Vinte tutte le gare della stagione

Allungata la striscia record. Il Maritime ha vinto tutte le gare giocate in tutte e tre le competizioni, portando a 27 (una sola ai supplementari) le vittorie consecutive

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Maritime superstar. Crema e Lemine domano l’Imola (formazione di Serie A) spalancando le porte della Final Four di Coppa della Divisione. Nell’atto finale della competizione, i biancoblu si confronteranno le big della Serie A. L’appuntamento è per il 28 e 29 aprile, ancora da assegnare la sede.

STAGIONE DA RECORD. Centrati tutti gli obiettivi, uno dopo l’altro. La squadra allenata da coach Miki Garcia Belda, non vuol saperne di fermarsi. Prima la vittoria a mani bassi del campionato (18 vittorie su 18 gare), poi la conquista della Coppa Italia di A2 ed ora anche la Fnal Four di Coppa della Divisione. Allungata anche la striscia record. Il Maritime ha vinto tutte le gare giocate in tutte e tre le competizioni (campionato, Coppa Italia e Coppa della Divisione), portando a 27 (una sola ai supplementari) le vittorie consecutive.

LA GARA. Nel primo tempo è il Maritime prende in mano le redini della partita, imponendo il consueto ritmo forsennato ed un costante giro palla. L’Imola si difende a zona e regge la forza d’urto dei padroni di casa che non vogliono esporsi alle ripartenze avversarie. Le contromosse preparate in settimana dallo staff tecnico biancoblu si rivelano efficaci portando Mancuso e compagni vicino al gol. L’avvicinamento al vantaggio inizia con due bordate di Lemine e con tiro da distanza ravvicinata, una sorta di rigore in movimento di Crema, Juninho (ex Augusta 1986) para con freddezza. L’Imola prova un paio di pungenti ripartenze (in evidenza Silveira) ma il Maritime insiste. Ruiz e compagni prima sfiorano il vantaggio con Crema e poi lo concretano con lo stesso laterale offensivo che capitalizza una ripartenza avviata da Follador e proseguita da Spampinato. Prima dell’intervallo i megaresi sfiorano altre due volte la marcatura con Follador e Braga.

Nella ripresa l’Imola cambia atteggiamento e spinge schierandosi, a tratti, con il 5v4 lasciando però più spazio al Maritime. Emiliani pericolosi con Salado e Rodriguez (Follador salva il risultato); immediata la risposta del Maritime che sfiora il raddoppio con Lemine e Crema, in quest’ultima occasione Liberti salva sulla linea (di testa), con Juninho fuori causa. L’Imola tenta il tutto per tutto, spinge con decisione e crea un paio di importanti occasioni con Silveira (rasoiata a lato) e Salado (missile all’incrocio, Dal Cin dice di no). La squadra di coach Pedrini presta però il fianco al Maritime che prima manca d’un soffio il raddoppio sull’asse Crema-Lemine e poi chiude i conti gli stessi due giocatori: ficcante la ripartenza di Crema, perfetta la conclusione di Lemine per il 2-0 finale. Il Maritime non sbaglia mai e si prende la Final Four di Coppa delle Divisione. Delle 128 squadre che hanno presto parte al primo turno della competizione, ne sono rimaste solo 4. Tre di Serie A e un Maritime in formato superstar

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