Champions League: il Real sbanca lo Stadium. Juve battuta 0-3

Un gol lampo, una magia di Cristiano Ronaldo e…Marcelo serve la ciliegina sulla torta. I blancos ad un passo dalle semifinali 

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Fra otto giorni, al Bernabeu, dovrebbe essere solamente una formalità per i padroni di casa del Real Madrid, ufficializzare il passaggio del turno alle semifinali di Champions League ai danni della Juventus. Ai bianconeri, serviranno quattro gol per trovare l’impresa o, tre per pareggiare il conto (eventualmente senza subirne) in casa dei blancos. Impresa che sembra a dir poco utopica.

Lo strapotere spagnolo ha ancora una volta messo la propria firma in campo internazionale, anche grazie all’aiuto dei propri fuoriclasse, questa sera, ha trovato una larga vittoria su un campo difficile come quello dell’Allianz Stadium di Torino.

Dopo soli tre minuti dal fischio già tutta in salita per i bianconeri, i quali, a causa di una disattenzione difensiva, concedono a Cristiano Ronaldo, lasciato solo, di concludere senza grosse difficoltà.

La reazione della Juve si fa vedere e sentire e, Higuain si porta vicino alla rete del pareggio su calcio d’angolo ma, Navas compie il miracolo a mano aperta e lasciando il Real in vantaggio. Il match si articola principalmente sulla zona mediana, ma con entrambe le compagini pronte a rendersi pericolose ad ogni possibile azione. Verso lo scadere del primo tempo, però, gli ospiti hanno la possibilità di raddoppiare con Kroos, ma il tiro dalla distanza del centrocampista tedesco si infrange sulla traversa. Prima frazione di gioco che si conclude con il parziale di 0-1.

Nella ripresa parte bene la Juventus e con Dybala, va vicina al pareggio su calcio di punizione. Al diciannovesimo minuto del secondo tempo, però, su un’imprecisione di Chiellini con Buffon, il Real Madrid trova l’azione che “ferisce psicologicamente” la Vecchia Signora. Carvajal crossa al centro per Cristiano Ronaldo e, il portoghese con una rovesciata da cineteca incanta lo Juventus Stadium e trova il gol dello 0-2. Una rete che viene applaudita dagli stessi tifosi juventini.

Padroni di casa mentalmente negli spogliatoi. Le due reti subite si fanno sentire anche psicologicamente e, il primo a riscontrarne è lo stesso numero 10 Paulo Dybala, espulso dal direttore di gara per somma di ammonizioni dopo soli due minuti dal  raddoppio dei blancos.

Al settantaduesimo arriva la rete del K.O. per la Juventus. Altra finezza difensiva e il Real non lascia scampo. Questa volta è Marcelo a insaccare in fondo al sacco dopo un’ottima ragnatela di passaggi dei suoi compagni di squadra.

Nel finale Madrid vicinissimo alla quarta rete con l’ex interista Kovacic, ma il tiro del mediano croato si infrange sulla traversa. Risultato finale che vede il campioni d’Europa in carica imporsi per 0-3 ed essere ad un passo dal passaggio del turno.

Il calcio è strano e nel corso degli anni siamo stati protagonisti di epiche rimonte e risultati a dir poco eclatanti. Quindi, occhio a non sottovalutare la Juventus nella sfida di ritorno, i bianconeri, sicuramente, anche se probabilmente lasceranno la competizione, lo faranno di sicuro a testa alta e chissà se non riescano a scrivere una nuova pagina nella storia del calcio compiendo qualcosa che il solo pensiero di ogni tifoso ed amante di questo sport può immaginare come qualcosa di fiabesco.

Parola al campo. Ritorno al Bernabeu mercoledì 11 marzo alle 20:45.

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