Firenze: ultimo saluto a Davide Astori

Una folla immensa ha dato l’ultimo saluto al capitano della Fiorentina Davide Astori, morto in una stanza a Udine domenica. 

astori

Un addio struggente, un giorno triste, malinconico per i familiari, i compagni di squadra e della gente comune che gli ha voluto bene. Si sono svolti oggi a Firenze i funerali del calciatore della Fiorentina Davide Astori, trovato morto domenica mattina all’interno della stanza dell’albergo a Udine dove il capitano viola alloggiava in attesa di scendere in campo di pomeriggio contro l‘Udinese. Una folla commossa, distrutta dal dolore e spinta dal ricordo ancora fresco di un bravo ragazzo soprattutto, benvoluto da tutti. Il lutto di Firenze per l’ultimo saluto al suo capitano, Davide Astori. Un saluto lungo, sentito, caloroso. Prima il passaggio del feretro, partito da Coverciano, davanti allo stadio Franchi, uno dei momenti in assoluto più toccanti e profondi. Poi l’arrivo nella basilica di Santa Croce, dove una folla immensa e composta ha assistito alla cerimonia funebre. Nella basilica niente telecamere e accesso riservato solo alla famiglia, agli amici e ai rappresentanti dello sport e delle istituzioni. Astori è stato benvoluto da tutti e la sua scomparsa improvvisa e per certi versi inspiegabile ha lasciato tutti sgomenti e increduli. Messaggi di cordoglio da tutto il mondo del calcio e non. Presenti tanti sportivi. Dall’ex commissario tecnico della nazionale Gianpiero Ventura, all’ex calciatore del Real Madrid Emilio Butragueno, ma anche Marco Van Basten indimenticato bomber del Milan, anche il ministro dello Sport Luca Lotti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini e il suo vice Alessandro Costacurta e l’ex commissario tecnico Gian Piero Ventura. Arrivate poi le delegazioni delle squadre, tra queste l’Inter, rappresentata da Zanetti, il tecnico Spalletti, Ranocchia, Borja Valero e Vecino, che hanno giocato con Astori fino all’anno scorso. Per tutti applausi, anche all’arrivo della delegazione dell’Atalanta, della Cremonese, del Venezia, del Genoa, rappresentato da un altro ex viola come Giuseppe Rossi. All’interno della Basilica si trovano anche il sindaco di Firenze Dario Nardella e il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani. In rappresentanza della Juventus reduce dalla qualificazione in Champions League Barzagli, Buffon, Chiellini, Rugani, De Sciglio compagni di nazionale di Astori, ma anche Benatia e Pjanic ex compagni dello sfortunato difensore alla Roma. Toccante il messaggio del compagno di squadra viola Milan Badelj:” Sei il fratello o il figlio che tutti avrebbero voluto avere. I tuoi genitori non hanno sbagliato nulla con te, neanche una virgola. Tu non sei come gli altri, tu sei il calcio, quello vero, quello puro dei bambini. Il nostro pensiero va a tua mamma e tuo papà, ai tuoi fratelli, a Francesca e alla Principessa Vichy. Sei stato un uomo con la u maiuscola e noi dovremo dirlo a lei. Tu sei luce per tutti noi“.

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