Domani, 26 gennaio, alle 12, nella sede del rettorato a Catania (piazza Università) sarà presentato il rinnovato comitato scientifico dell’Irssat; all’iniziativa prenderanno parte l’assessore regionale all’ Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla, ed il rettore dell’Università di Catania, Francesco Basile.
Domani, 26 gennaio, alle 12, nella sede del rettorato a Catania (piazza Università) sarà presentato il rinnovato comitato scientifico dell’Irssat; all’iniziativa prenderanno parte l’assessore regionale all’ Istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla, ed il rettore dell’Università di Catania, Francesco Basile. L’Irssat (Istituto di Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione sull’Ambiente ed il Territorio), operante nell’ambito del no-profit, i cui fini statutari sono riconosciuti dalla Regione Siciliana con L. R. 3 dicembre 2003 n. 20, nasce alla fine del 2001 con la chiara idea di partecipare alla “ristrutturazione” del territorio, mediante l’uso di energie assolutamente rinnovabili, nel pieno rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente. Nel corso degli anni l’Irssat si è occupata attivamente di varie tematiche, avviando alcuni importanti progetti. Nel 2009 l’istituto ha partecipato al bando Life+ con il progetto “N.O.WA.S.T.E.” acronimo di “New Organic Waste Sustainable Treatment Engine” (nuovo elettrodomestico per il trattamento dei rifiuti organici domestici) ottenendo il cofinanziamento dal parte della Commissione Europa.
Il progetto Nowaste ha consentito di realizzare e brevettare il “robot-mangia rifiuti” e di avviare le prime due fasi di sperimentazione dell’azione, ottenendo importanti riconoscimenti anche dalla Commissione europea e l’adesione di 20 comuni alla rete regionale Nowaste siciliana. Recentemente l’Irssat ha promosso la costituzione di una task force interdisciplinare contro la desertificazione ed insieme alle università di Catania e Palermo, con capofila il CNR-ITAE di Messina, ha presentato un progetto (S.L.I.M. – Smart Land Italian Management) che integra soluzioni innovative per il contrasto ai cambiamenti climatici e l’agricoltura sostenibile: l’iniziativa è al vaglio della Commissione Europea nell’ambito della misura Life 2014-2020. Particolare interesse, inoltre, ha suscitato la pubblicazione realizzata dall’istituto di ricerca etneo, dal titolo “Turismo sostenibile in Sicilia, le 7 proposte dell’Irssat” che ha ottenuto l’apprezzamento dell’assessorato regionale al Turismo per il contributo dato alla consultazione pubblica per le costituenti Dmo (Destination managment organization).
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