Filippo Lo Iacono, noto pittore palermitano, inaugura la sua personale dal titolo “Chromatic Art Diffusions” giorno 26 Gennaio ore 17,00 presso Palazzo delle Aquile a Palermo.
Filippo Lo Iacono, noto pittore palermitano, inaugura la sua personale dal titolo “Chromatic Art Diffusions” giorno 26 Gennaio ore 17,00 presso Palazzo delle Aquile a Palermo.
Quando in Francia ed in Germania l’Espressionismo si affermava con le sue regole, in Italia non si sviluppò un gruppo che si richiamasse specificatamente a quella corrente, ma alcuni pittori vennero accomunati dai critici d’arte, in un secondo tempo, agli espressionisti d’oltralpe.
Espressionisti furono quindi considerati i componenti alla Scuola Romana, i “sei di Torino” e i pittori del gruppo Corrente.
Tutti loro, come gli Espressionisti europei, si posero in contrapposizione formale e poetica con la pittura solida e corposa del cosiddetto “Ritorno all’ordine” degli anni ’20, caratterizzata dai richiami formali neoclassici, completamente staccati dalla vita reale, ma che stava conquistando il gusto italiano del primo dopoguerra.
Filippo Lo Iacono con stile ed eleganza entra nella “Rosa degli espressionisti palermitani” dando a Palermo città della cultura 2018 degno riscontro.
Un commento, una nota, una sua sensazione maestro che va oltre le banali frasi di rito. Vorrei capire e dare ai lettori il tratto profondo della tua personalità che si esplica attraverso le tue opere pittoriche.Cosa ami di più della vita e che cosa ti piacerebbe dipingere che non hai ancora dipinto?
La mostra a Palazzo delle Aquile quanto durerà? e ci saranno altre mostre in altre location palermitane o anche in altre città?
“Io amo la semplicità, non posso dire di amare di più una cosa rispetto ad un’altra. Se osservo il mare mi rendo conto quanto sia bella la vita, l’immensità, i suoi profumi, la poesia, i suoi, i canti, le emozioni, la rabbia, la sofferenza, la forza, le paure, i colori, il fascino, la bellezza, il mistero, la libertà. Mi ispira un tramonto, un albero, un giardino, la bellezza della donna che genera la vita; mamme, sorelle, spose, amanti. La bellezza dell’arte, il patrimonio artistico ereditato dalle civiltà passate con le sue cattedrali, i suoi monumenti, la sua storia, la sua cultura.
Partendo da qui si apprezza tanto la vita e ciò che si ha, il diritto ed il dovere di viverla, la lotta per superare gli ostacoli, per ritrovare l’armonia, la serenità indispensabili per far si che possiamo trasmettere al nostro prossimo ciò che siamo, donando sorrisi, emozioni. Io desidero lasciare una traccia del mio percorso di vita, dei messaggi che con simboli e colori esprimo sulle tele. La voglia di ricercare nell’uomo qualcosa che sta fuggendo: la bellezza, l’amore, il rispetto, tutte cose fondamentali per il rispetto, l’equilibrio e la convivenza tra i popoli. Su questi fondamentali temi realizzerò altre tele che parleranno di bellezza. Un’ espressione di contrasto e amore nello stesso tempo che metterà a nudo angoli più profondi dell’anima. La mia personale partirà dal 26 Gennaio fino al 9 Febbraio 2018. Altri importanti appuntamenti ci saranno durante l’anno ed anche realizzerò delle mostre in altre città della italica penisola”.
Appuntamento giorno 26 ore 17,00 in poi Palazzo delle Aquile Aula Rostagno Palermo