Ma Musica Arte, il rock ibleo dei Baciamolemani e dei VeiveCura

Sabato 16 dicmbre al MA, il club di via Vela a Catania, da 13 anni palcoscenico privilegiato per la musica e per la variegate arti dell’intrattenimento, secondo appuntamento di stagione di #BoileRock, il progetto rock targato MA, dj set e live che si alterneranno in un contenitore globale di suoni che guarda alle nuove  tendenze musicali rafforzando l’identità rock della Sicilia. 

BLM - Baciamolemani

Sabato 16 dicmbre al MA, il club di via Vela a Catania, da 13 anni palcoscenico privilegiato per la musica e per la variegate arti dell’intrattenimento, secondo appuntamento di stagione di #BoileRock, il progetto rock targato MA, dj set e live che si alterneranno in un contenitore globale di suoni che guarda alle nuove tendenze musicali rafforzando l’identità rock della Sicilia. Il palco di #BoileRock è una finestra sui suoni dal vivo come opportunità di espressione, emozioni e divertimento. Per la seconda puntata live #BoileRock ospita due fra le principali realtà musicale iblee, i ragusani Baciamolemani e i modicani Veivecura.
La consolle di #BoileRock vede all’opera una crew di dj’s che trasformeranno la boilerhall in un travolgente frullatore di creatività musicale con le casse che diffonderanno musica indie, alternative, nu rock. In consolle ai controlli ci sono dei mostri sacri della clubbing rock: Renato G.lo dallo stile originale e eclettico reduce da 6 stagioni di Diskopartyzani, componente della crew Trinacria Beat Box, ultimamente DJ a Rock The Targia, al Cous Cous Fest e a supporto di manifestazioni e artisti nazionali e internazionali (www.eyo.it), Antonio Vetrano dalla storica militanza rock, pure lui protagonista di Diskopartyzani e Trinacria Beat Box, fa parte del progetto Rumori Sound System e si divide tra svariate esperienze artistiche musicali e radiofoniche (www.rumori.net) e Chris Martens musicista rock con set di ricerca tra dream pop, indie e alternative.
Dress code della serata: ovviamente rock!

Baciamolemani. La formazione: Piero Pizzo voce, chitarra acustica; Andrea Dipasquale trombone, chitarra elettrica; Marco Guastella batteria; Davide “Mr. Don Colfit” Dipasquale MC, synth; Thomas “Tumazzo” Occhipinti percussioni, sax; Andrea “Forestiero” Savasta tromba; Andrea Iozzia basso. Direttamente nel cuore della Sicilia, nasce la banda Baciamolemani. Una piccola orchestra dal sapore tropicale, capace di coinvolgere e portare la festa, il sorriso e l’allegria ad oltre tre generazioni di spettatori. Un viaggio alla ricerca di ritmi, tra sonorità globali, tradizioni e cultura popolare. Tempi frenetici di grancassa e piatti, rumbe, mazurke da ballare in coppia tra ritmi ska in levare e charleston che mettono a dura prova le articolazioni. Il tutto squisitamente condito dalla singolare teatralità di ognuno dei nove componenti della banda, che, con quella sfrontatezza italiana che tanto incanta e innamora riportano lo spettatore nei luoghi di un passato quanto mai attuale e nelle storie di personaggi senza tempo. “Baciamolemani” è un tipico modo di dire siciliano usato per riverire persone “degne di rispetto”. 9 musicisti ragusani lo hanno scelto come nome giocando ironicamente su questo stereotipo ormai caduto in disuso nelle strade ma non nei costumi siciliani.
I Baciamolemani nascono come gruppo ska nella primavera del 2006 da alcuni componenti del giovane gruppo folk ragusano Underhouse e al tempo stesso sono musicalmente figli dell’Orchestra Milleluci Emallume di Carazzi e delle loro tarantelle e tipiche canzoni d’autore italiane. Un anno dopo esce il loro primo disco “Ballacazzìz”. Un disco tutto in levare che va dallo ska al reggae, dalla canzone melodica italiana all’omaggio al cantautore italiano Paolo Conte. Il tutto portato avanti dal singolo reggae-pop “Musa” e da “La Gita a Pedalino” canzone che porta il gruppo a sperimentare al di fuori da ogni genere musicale mescolando ritmi forsennati a valzer e mazurke di paese.

Il tour di Ballacazzìz porta i Baciamolemani ad esibirsi con gruppi storici italiani come gli Africa Unite e Roy Paci & Aretuska e a varcare i confini nazionali approdando per la prima volta in Spagna a Barcellona nel novembre 2008 e nel giugno 2009.
L’esperienza spagnola porta il gruppo ad aprirsi a nuove contaminazioni dalle quali nasce il brano “Vicoli” di ispirazione Cumbia che, oltre a raccontare direttamente i viaggi della Band, rappresenta una virata verso sonorità più acustiche e ricercate insieme a testi sempre più ispirati e biografici. Pochi mesi dopo i Baciamolemani rafforzano la loro ricerca con il brano “I Ruffiani” dove mischiano liberamente ritmi e sonorità bandistiche siciliane a strumenti giocattolo marinareschi come ukulele e organetto. Con “I Ruffiani” i Baciamolemani raggiungono la finalissima del Festival della Canzone Siciliana e vincono il Lennon Festival con grande apprezzamento di pubblico e di critica. Nell’aprile 2011 esce il secondo disco “L’Albero delle seppie” (Kasba Music 2012). Oltre 20 strumenti suonati per un disco senza frontiere musicali e ricco di collaborazioni tra le quali spicca quella con i catalani “La Pegatina” nel singolo “La Corriera” che farà da apripista nei fortunati tour spagnoli di febbraio e maggio 2012.
Nel 2016 è uscito “Cardio-Tonic”. Dopo “Faccio sport”, il singolo apripista, in concomitanza con l’uscita dell’album il combo ragusano ha diffuso il secondo singolo, e relativo video, di “Mi vuoi bene”, un “ritratto” d’appartamento in cui la società liquida raggiunge il culmine del consumismo umano. I BLM: «Sensazioni fugaci, vittime della volubilità, che mai si trasformano in sentimenti radicati. L’ingannevole e quotidiana offerta del grande supermercato della società capitalista. Comunque vada, siamo prodotti e non esseri umani». Il video di “Mi vuoi bene”, nato da un’idea dei Baciamolemani, vede alla regia Danilo Schininà, riprese e montaggio sono di Davide Savasta. “Cardio-Tonic”, prodotto da “La Corriera Produzioni”, è stato registrato e mixato a cavallo tra il 2015 e il 2016 al Sonoria Rec Studio di Scordia da Vincenzo Cavalli. Essendo il gruppo quasi totalmente composto da polistrumentisti, si sono passati la palla dei diversi suoni tra i componenti stessi. In tre brani si sono anche avvalsi di un quartetto d’archi. L’artwork è a cura dell’illustratrice Carla Dipasquale. La band iblea sul nuovo album: «“Cardio-Tonic” è il terzo album dei BLM – Baciamolemani. Il nome fa riferimento non soltanto ad una improbabile bevanda cardio-energetica ma ad una palestra per facili emozioni, veleno ed antidoto per il vuoto da cui l’uomo del terzo millennio ama farsi risucchiare. Dopo quasi dieci anni di attività, con due dischi e numerosi tour all’estero, ci siamo all’improvviso fermati. Siamo letteralmente tornati a casa, facendoci trascinare lentamente nei suoi ritmi e nelle sue abitudini provinciali prendendo spunto dai suoi piccoli “drammi” quotidiani da appartamento. Abbiamo esplorato nuovi linguaggi sia musicali che testuali, cercando di far convivere la forma lineare e frizzante della canzone pop estiva con l’apatìa dei suoi protagonisti».
VeiveCura. Ad accompagnare sul palco Davide Iacono saranno Salvo Scucces (synth, percussioni, sax soprano, programmazione), Salvo Puma (chitarra elettrica, basso, programmazione) e il batterista barcellonese Milo Isgrò. Veivecura nasce a Modica dalle mani di Davide Iacono come progetto solista nel 2010. Col passare del tempo la formazione si allarga fino a quindici elementi in fase di studio, mentre dal vivo, oltre che da Davide, il palco viene calcato da altri due polistrumentisti: Salvo Scucces e Salvo Puma. Davide ha alle spalle centinaia di concerti in tutta Europa ed ha avuto il piacere di incrociare durante il proprio cammino artisti nazionali ed internazionali del calibro di Justin Vernon (Bon Iver/Volcano Choir), Olafur Arnalds, Franco Battiato, Mauro Ermanno Giovanardi, Cesare Basile, Umberto Giardini, Paolo Benvegnù. Nel 2014 esce il terzo capitolo discografico (preceduto da “Sic Volvere Parcas” nel 2010 e “Tutto è vanità” nel 2012) intitolato “Goodmorning Utopia”, album dalle atmosfere dream-pop che viene celebrato in modo unanime dagli addetti ai lavori. VeiveCura nel 2015 entra nella classifica dei dieci Best Live e Davide vince il premio di miglior Musicista Live secondo KeepOn (circuito live club italiani).
Il loro nuovo album “ME+1” è uscito il 27 gennaio scorso, prodotto da Rocketta Records. Questo quarto disco propone un sound rinnovato e sperimentazioni su ritmi e armonie, pur rimanendo fedele alle sonorità eteree che hanno sempre caratterizzato la sua musica. L’esperienza live, che lascerà spazio a sorprese e momenti catartici, si configura come un im-prevedibile viaggio verso pianeti lontanissimi dentro al cuore. “Kill Kids” è il primo brano tratto dal nuovo album “ME+1”. Il videoclip, girato a Catania con la regia di Samir Kharrat, è un ironico amarcord generazionale per chi ha trascorso l’infanzia negli anni Ottanta, con citazioni da serie tv e film culto come “Alf”, “Super Vicky”, “I Goonies” e “Ritorno al futuro”.www.macatania.com

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