Lo spettacolo teatrale “Non ti pago” al Teatro Don Bosco

Un grande classico di Eduardo De Filippo, “Non ti pago”, sbarca al Teatro Don Bosco di Catania, per il secondo appuntamento della stagione di prosa 2017/2018 della Nuova Compagnia Odèon, diretta da Rita Nicotra, sabato 9 dicembre alle ore 17,30 e 21 e domenica 10 dicembre, alle ore 17,30 e 20,30

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Un grande classico di Eduardo De Filippo, “Non ti pago”, sbarca al Teatro Don Bosco di Catania, per il secondo appuntamento della stagione di prosa 2017/2018 della Nuova Compagnia Odèon, diretta da Rita Nicotra.

La brillante opera, andrà in scena sabato 9 dicembre alle ore 17,30 e 21 e domenica 10 dicembre, alle ore 17,30 e 20,30, al Teatro Don Bosco a Catania. A queste date, si aggiunge quella di venerdì 8 dicembre, dedicata alla raccolta fondi a favore dell’Associazione Onlus “Respirare”, che si occupa delle Malattie Rare del Polmone e collabora con il Policlinico Universitario G. Rodolico.

Lo spettacolo, curato in regia da Claudio Jacobello, è un piccolo gioiello pieno di ironia, ritmo e vitalità, che resta fedele alla scrittura. Coinvolgente e insieme irresistibilmente divertente: è un perfetto meccanismo comico. Protagonisti sono i sogni, le vincite al lotto, le superstizioni e le credenze popolari di un’umanità dolente e sfaccendata che, nonostante le paure e le angosce della vita quotidiana, non rinuncia mai alla speranza e all’attesa di quel colpo di fortuna, che le potrebbe garantire un futuro migliore.

Tutto ruota attorno a Ferdinando Quagliolo, un personaggio ambiguo e surreale, che vive tra sogno e realtà. Gestore di un botteghino del lotto. Accidioso e dispotico, sia nei confronti della moglie Concetta, che, quando ci riesce, lo contrasta ma soprattutto lo sopporta, sia con la figlia Stella, ragazza un pò ribelle ma costretta ad accettare l’embargo che il padre pone alla sua storia d’amore con il giovane impiegato nella sua ricevitoria, Mario Bertolini.

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Il motivo? Mentre Quagliuolo è un giocatore del lotto sfortunato all’ennesima potenza, al contrario Mario, che sa interpretare i sogni, vince spesso. Per di più una notte sogna il padre di Ferdinando, che gli dà i numeri per una quaterna che il giovane punta vincendo ben quattro milioni delle vecchie lire. Accecato da una feroce invidia, Ferdinando si rifiuta di pagargli la vincita e rivendica il diritto di incassare la somma per sé. La commedia si sviluppa intorno ai vari tentativi di Ferdinando di appropriarsi del biglietto vincente con esasperate contese, dispute surreali e grottesche maledizioni… 

Non ti pago”, è il perfetto esempio di quelle commedie eduardiane che sotto un’apparente leggerezza sono in realtà lo specchio ferocemente ironico di una società squinternata. 

In scena Sebastiano Finocchiaro, Rita Nicotra, Monia Giardina, Giancarlo Puglisi, Carlo Bellante, Giuseppe Caponnetto, Carmelo Marino, Bartolo Giavatto, Salvo Zoffoli, Angela Ursino e Martina Duscio.

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