Il quartiere a luci rosse San Berillo, visto attraverso gli occhi di Francesco Faraci. “Nella pelle sbagliata”, è questo il titolo del primo romanzo del fotoreporter palermitano Francesco Faraci, che sarà presentato giovedì 30 novembre.
Il quartiere a luci rosse San Berillo, visto attraverso gli occhi di Francesco Faraci. “Nella pelle sbagliata”, è questo il titolo del primo romanzo del fotoreporter palermitano Francesco Faraci, che sarà presentato giovedì 30 novembre. Appuntamento alle 19:30 presso la Libreria Vicolo Stretto di Catania (via Santa Filomeno 38). Dialogherà con l’autore la social media strategist Carmelinda Comandatore, mentre l’attore Dario Raimondi leggerà alcuni brani.
Nella pelle sbagliata, una storia d’amore e di accettazione
“Nella pelle sbagliata” è una storia d’amore e di accettazione, ambientata alla fine degli anni ’70, quando i pregiudizi erano ancora fortemente radicati ed essere omosessuale era un’offesa, una stortura, un atteggiamento che andava punito a suon di offese e di calci. Lo sa bene Fabio, che darà il suo primo bacio avendo il mare come unico testimone, imparando a guardare la vita dall’obiettivo della sua macchina fotografica, dietro la quale tutto ha un aspetto diverso.
Ma “Nella pelle sbagliata” è anche la storia di Veronica, prostituta dal fascino inarrivabile, sogno proibito e non di molti uomini, che però ha peccato di presunzione, pensando di potersi concedere il lusso dell’amore.
A San Berillo ci può essere spazio per questo sentimento?
Come lui stesso ha raccontato, si trovava a Catania per documentare la festa di Sant’Agata e alloggiava vicino al quartiere San Berillo, noto per essere abitato da prostitute e transessuali. Francesco Faraci ne approfittò per fare un giro prima di mettersi a lavoro, ma non poteva immaginare di rimanere del tutto imbrigliato tra quei vicoli: si fermò a Catania una settimana, ma non vide la processione di Sant’Agata.
Nella pelle sbagliata, due storie parallele
A Catania, nel quartiere a luci rosse San Berillo, Veronica si prostituisce, ammaliando i clienti con i suoi occhi neri come la lava. Fabio, invece, è un adolescente che nel capoluogo siciliano scopre di essere diverso dai suoi coetanei, ma nel 1977 baciare un altro ragazzo non era tollerato, essere se stessi veniva condannato. Le loro storie scorrono parallele, per poi unirsi in un finale onirico, che rimetterà insieme tutti i pezzi di una storia vissuta intensamente.
Chi è Francesco Faraci
Francesco Faraci nasce a Palermo nel 1983. Foto‐reporter, scrittore e video-maker. Diversi suoi reportage sono stati pubblicati su riviste nazionali ed estere (Il Venerdì di Repubblica, La Repubblica, Il Manifesto, Time Magazine, Globe and Mail, The Guardian, Erodoto108).
Nel 2016 il suo progetto fotografico “Malacarne” è diventato un photobook curato da Benedetta Donato ed edito da Crowdbooks. Nel 2017 il libro è stato selezionato dal “Centre de Cultura Contemporània de Barcelona” (CCCB) per il Photobook Fenomenon. Attualmente tiene workshop in giro per l’Italia e continua a lavorare su altri progetti. Nella pelle sbagliata è il suo primo romanzo.
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