Formula 1: cosa aspettarsi dal 2018

Ancora Mercedes o, Ferrari, McLaren, Red Bull, o qualche sorpresa per la prossima annata?

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Arrivati a questo punto della stagione, ad una gara dalla chiusura del campionato e, con i risultati già decisi, ogni tifoso ed ogni appassionato di questo sport si chiede, cosa aspettarsi dalla prossima stagione che sembra lontana, ma in realtà non lo è affatto, considerando che fra meno di sei mesi si ripartità dall’Albert Park di Melbourne. Ma soprattutto, quali sono i dubbi e le questioni che si pongono in casa Ferrari e fra i tifosi stessi della rossa.

A cominciare dal fatto che l’attuale amministratore delegato della scuderia di Maranello, Sergio Marchionne, ha comunicato di non accettare tutte queste nuove regole imposte dalla FIA, talvolta anche abbastanza rigide, all’interno del “circus”, le quali stanno rovinando il più grande panorama delle corse automobilistiche, che potrebbe restare orfano della Ferrari a partire dalla stagione sportiva 2021. Sicuramente, ancora, a caldo, possono passare come dichiarazioni impulsive da parte del numero uno dell’FCA, ma fa sempre abbastanza clamore una notizia del genere, che potrebbe cambiare del tutto le sorti di questo sport.

Lasciando stare le dichiarazioni ed i “battibecchi” tra FIA e Ferrari, il team italiano si sta preparando già da mesi all’inizio della prossima stagione, il quale vedrà la rossa, cercare il titolo iridato che manca ormai dalla lontana stagione 2007, quando “Ice Man” (Raikkonen) vinse strappando il campionato proprio all’attuale campione del mondo in carica Lewis Hamilton.

Sicuramente la Mercedes partirà favorita, sia perché da quattro anni ormai domina nel mondo della Formula 1 e sia perché, come detto dalla stessa casa tedesca, la vettura per la prossima stagione è in fase di essere ultimata.

Cosa aspettarsi, invece, dalla McLaren? La casa automobilistica inglese dalla stagione 2018 non correrà più con i motori Honda, con la quale non è stata rinnovata la partnership dopo le tre deludenti stagioni consecutive; ma sarà la Renault a motorizzare una delle case storiche del panorama automobilistico mondiale. Lo stesso Fernando Alonso, in procinto di lasciare la McLaren, ha deciso di rinnovare il proprio contratto per un’altra stagione, convinto dal nuovo progetto delle frecce d’argento.

Resta solamente la Red Bull. Scuderia che nel 2017 aveva cominciato in maniera pessima la stagione, ma subito dopo il periodo estivo, il team austriaco, è stato in grado di risollevarsi e riuscire a piazzare le proprie vetture quasi sempre sul podio, grazie anche all’esperienza di Daniel Ricciardo ed alla consapevolezza di Max Verstappen di essere uno dei piloti giovanissimi della F1 più forti di sempre.

Si dovrà aspettare ancora molto per scoprire cosa ci riserverà il prossimo campionato, considerando che manca ancora il Gran Premio di Abu Dhabi prima di dire Game Over a questo 2017, ma se queste sono le premesse, non potremmo far altro che divertirci la prossima stagione.

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