San Gregorio, Premio Bontà ad un alunno della “Purrello”

È stato conferito all’alunno Francesco Simonte della 3ª A, secondaria di primo grado, della “Michele Purrello, di San Gregorio il “Premio alla Bontà Hazel Marie Cole” 2017.

Premio Bontà (16)

È stato conferito all’alunno Francesco Simonte della 3ª A, secondaria di primo grado, della “Michele Purrello, di San Gregorio il “Premio alla Bontà Hazel Marie Cole” 2017.

A consegnarlo il dott. Aldo Pianciamore, presidente della Fondazione dedicata alla moglie e già Console del Principato di Monaco a Trieste.

Il Premio, mille euro depositati a titolo di polizza vita assicurativa, è stato dato al ragazzo per essersi distinto in azioni di solidarietà e bontà a seguito di una disgrazia capitata ad una sua compagna di classe. Un riconoscimento di gratitudine è stato conferito anche dal sindaco Carmelo Corsaro.

A raccontare il fatto è stata la prof. Antonella Neri, autrice della segnalazione: «Ad una mia alunna – ha spiegato – è morta la mamma. Tutti i ragazzini hanno cercato di confortare la loro compagna.

«La piccola Giada, però, ha cominciato a non mangiare, a dimagrire vistosamente per il suo lutto.

Le mancava la sua mamma e le sue merende, così a scuola non toccava cibo.

Francesco, suo compagno di classe, le ha chiesto cosa amasse mangiare; lei gli ha risposto che le piacevano gli arancini ma caldi. Francesco ha cominciato a svegliarsi alle cinque del mattino per prepararle gli arancini in casa e darglieli caldi. Giada ha ricominciato a mangiare.

«Giada ha trovato l’amore dei suoi compagni – ha concluso la prof. Neri -, 24 ragazzini meravigliosi che hanno imparato a non pronunciare più il nome “mamma” in classe per non rattristarla. Sono orgogliosa dei miei ragazzi, di Francesco».

Francesco ama l’arte culinaria ed è molto bravo «mi diletto a cucinare – dice – e fare questo per la mia compagna è stato un vero piacere. Le ho preparato anche delle torte».

Alla cerimonia di premiazione, avvenuta nella sala consiliare del Municipio, erano presenti gli studenti della 3ªA, i loro genitori, il sindaco, Carmelo Corsaro, il presidente del Consiglio comunale, Salvo Cambria, il consigliere Graziella Ferro, il colonnello Raffaele Covetti, comandante provinciale dei carabinieri, il capitano Martino della Corte, comandante della Tenenza di Gravina e il comandante F.F. della locale stazione dei carabinieri, Lorenzo D’Agata.

«Sono orgogliosa dei miei ragazzi – ha commentato il dirigente scolastico, Gisella Barbagallo – Non è una storia incredibile ma nella sua semplice dimostrazione d’affetto ricorda agli adulti che gli adolescenti del Terzo millennio non sono tutti bulli o peggio indifferenti. Il premio va anche a tutta la classe che ha lavorato in sinergia con Francesco».

Hazel Marie Cole, alla quale è dedicato il premio, era un ingegnere aerodinamico. Conobbe Aldo a New York e con lui si trasferisce in Italia. Divenne insegnante e si prodigò per bambini in difficoltà; abitava a Duino, dove sorge il Collegio del Mondo Unito in cui vivono ragazzi provenienti da aree svantaggiate e comincia ad occuparsi di integrazione aiutando chi aveva bisogno.

Il diplomatico Aldo Pianciamore, nel consegnare il premio, ha sottolineato «come Francesco sia riuscito a trascinare se stesso e i compagni verso un atto di generosità non comuni. Spero che l’esempio che ha dato ai suoi compagni di scuola sia stato ben recepito».

Per il sindaco di San Gregorio, Carmelo Corsaro «Questi sono percorsi virtuosi e si devono anche al fatto che viviamo un territorio sereno con scuole serene e gioviali».

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