Quando le scarpe sono questione di sopravvivenza!

Esistono scarpe di cui ci innamoriamo e che diventano le nostre preferite. Non si tratta di un semplice fatto estetico ma alla base di questa “affezione” c’è una precisa combinazione di cinque elementi

Le donne le adorano, gli uomini le considerano un comune accessorio. Alcune ne hanno armadi pieni, altre comprano quasi solo varianti del medesimo modello.

Alla base di quella che in tanti definiscono una vera e propria “ossessione femminile”, al punto che l’Urban Dictionary americano ha coniato il termine “shoesaholic” per indicare chi possiede più di 60 paia di scarpe, è certamente una passione socialmente fondata, ma a volte anche qualche motivazione psicologica: l’attaccamento alle scarpe può esprimere un meccanismo compensatorio e dietro all’acquisto compulsivo può celarsi la necessità di colmare un vuoto esistenziale. Comprare scarpe “a ripetizione” sarebbe, in pratica, un modo semplice e immediato per darsi una gratificazione emotiva.

Qualunque sia la ragione alla base della shoes-mania femminile, succede però che, nonostante l’enorme quantità di scarpe a nostra disposizione, noi donne si finisce per indossare quasi sempre il medesimo paio!

La ragione è semplice! A lungo andare c’è ne siamo letteralmente innamorate! Perché, fra tutte, sono quelle che soddisfano i nostri cinque imprescindibili “must”.

Hanno il tacco “perfetto”, ovvero: della larghezza e dell’altezza ideali per poterci sentire più alte e slanciate e al tempo stesso andare su e giù per autobus, automobili, scale, senza troppa fatica. Non solo, quel tacco “perfetto” ci consente persino di camminare con agio e senza rischi su strade lastricate da sampietrini e tombini con griglie!

Sono supermorbide quando sono le scarpe che risultano più conformi al nostro piede e che ci danno una preziosa sensazione di robustezza mista a leggerezza.

Quando non stringono in punta e ai lati perché la comodità prima di tutto! Specialmente se su quel paio di scarpe dobbiamo “viverci” da mattina a sera. La punta squadrata o arrotondata anziché spigolosa e i “fianchi” confortevoli, che mantengono il piede ben saldo e comodo, sono per noi un punto di forza ineguagliabile.

Il loro stile è Passe-partout! Sono le nostre scarpe preferite anche perché, grazie al loro stile, si adattano perfettamente a un look da giorno così come a un outfit disimpegnato da sera.

Inoltre, il sociologo francese Jean Servier sosteneva che “camminare con le scarpe significa prendere possesso della terra”, facendo riferimento ad antiche tradizioni della Grecia, dell’antico Oriente e dell’Africa settentrionale. Le scarpe, in pratica, aiutano a sentirsi indipendenti, non per nulla Ermes, dio protettore dei viaggi e dei confini, è un dio calzato.

Grazie alle sue preziose caratteristiche, le nostre scarpe preferite sono quelle che più di tutte riescono quindi a farci sentire perfettamente libere nei movimenti, esaltando al massimo il nostro senso di autonomia.

Tra i marchi di calzature italiane si contraddistinguono per la qualità e raffinatezza svariati modelli che possiedono requisiti per poter ambire al titolo di “brand” della scarpa di cui ci siamo innamorate.
Questo grazie alla filosofia che sta alla base dell’aziende, il cui obiettivo è creare modelli in perfetta sintonia con le esigenze e i desideri di donne dinamiche e autonome, amanti di una semplicità mai disgiunta dallo stile.
Ogni calzatura  deve essere comoda, pratica ed elegante. Può davvero rappresentare una scelta vincente: che ci semplifica la vita, potenzia lo stile e il nostro senso di autonomia, aiuta, in definitiva, a farci sentire più speciali.