Catania-Sicula Leonzio. Sale la febbre per la sfida di sabato

Sabato ore 20:30 allo stadio Angelo Massimino di Catania, i ragazzi di Lucarelli se la vedranno contro la Sicula Leonzio dell’ex tecnico Pino Rigoli 

Si avvicina per i rossazzurri di Cristiano Lucarelli il secondo derby stagionale. Questa volta di fronte al Catania, ci sarà la Sicula Leonzio dell’ex tecnico Pino Rigoli, la quale è stata già affrontata dagli etnei prima dell’inizio di campionato, nel match di coppa Italia di Serie C, giocata al Massimino e, vinta in rimonta per 3-2 dal Catania.

Sfida che sarà valida per la decima giornata di questo girone C di Serie C, con i rossazzurri che provengono da un ottimo rendimento di ben sei vittorie consecutive, ultima contro il Siracusa al “De Simone” e, con la miglior difesa nazionale fino ad ora, avendo subito solamente due reti da inizio stagione ad ora. Rispettivamente la prima giornata in casa nel match pareggiato per 1-1 contro il Racing Fondi e nella gara successiva, persa a Caserta per 1-0.

Sulla carta, è inutile negarlo, il Catania è nettamente favorito, visto che si vedrà davanti una squadra che sta arrancando per mantenere la categoria e, che con la classifica attuale rischierebbe seriamente di retrocedere e tornare fra i dilettanti (Sicula Leonzio diciassettesima a soli sei punti dopo sette giornate con una vittoria, tre pareggi ed una sconfitta; sei reti segnate  e ben dieci subite). Quindi con i dati alla mano non dovrebbe esserci partita sul terreno di gioco. Poi, “il calcio è strano” tanto che questa estate, proprio nella gara di Coppa Italia, la Sicula Leonzio stava per portare a casa una risultato importante da Catania, trovandosi in vantaggio per 0-2, successivamente rimontata dai rossazzurri 3-2.

Occhio, dunque, a non farsi ingannare dai numeri, perché, anche se non sarà certamente l’avversaria più complicata di questa stagione, la rosa di Pino Rigoli potrebbe creare grossi problemi alla compagine etnea.

Catania, invece, si trova al secondo posto ad una sola lunghezza dal Lecce, il quale, però, non è ancora passato dal turno di riposo, che attualmente mette il club pugliese con una gara in più rispetto agli etnei.