La terza parentesi in rossazzurro del centrocampista ex Udinese è iniziata nel migliore dei modi, tra ricordi di A e speranze per il futuro
Un Catania che merita… Lodi. I rossazzurri vengono da un buon inizio di campionato che – per la prima volta negli ultimi due anni – li porta ad affacciarsi sui piani più alti della classifica del girone C. Resta ancora davanti il ‘crack’ Monopoli – uno dei prossimi avversari della squadra di Lucarelli – ma le premesse sembrano incoraggianti, soprattutto per i tifosi etnei che anche nell’ultima gara non hanno fatto di certo mancare il proprio appoggio alla squadra. A risolvere l’ultima partita e a regalare quindi i tre punti alla squadra rossazzurra, è stato Francesco Lodi alla sua terza parentesi in Sicilia. Il (terzo) “sì” sarebbe dovuto arrivare già lo scorso gennaio quando solo un problema burocratico (la rescissione con l’Udinese è arrivata pochi giorni dopo la scadenza utile per tesserare nuovi giocatori) non aveva permesso al centrocampista di tornare a vestire i colori rossazzurri già a stagione in corso. Un matrimonio che però si è realizzato in estate, con Lodi primo acquisto di una campagna estiva ricca di colpi e sorprese. All’inizio non erano certamente mancate le perplessità. In primis il periodo di inattività (non solo quello senza squadra degli ultimi mesi) faceva storcere il naso su quelle che potevano essere le condizioni fisiche del calciatore. A questi si aggiungevano i dubbi sulla capacità tattica di Lodi di potersi adattare ad un campionato duro e fisico come quello della Serie C dove i (rari) registi di centrocampo non hanno di certo vita facile (vedi Scoppa lo scorso anno). Ogni dubbio è stato però spazzato via dallo stesso giocatore con le sue prestazioni e con il suo ruolo ormai imprescindibile all’interno dello scacchiere di Cristiano Lucarelli, leader e trascinatore in campo e non solo. E ora anche realizzatore. Il goal nell’ultima partita è un goal pesante, di quelli che valgono 3 punti. E ora si spera ne possa portare altri.
a Cognita Design production